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Corradini: “In Europa per vincere serve la filosofia del Napoli e non quella di gioco della Juve”

L'ex centrocampista azzurro esalta il gioco di Sarri e boccia quello di Allegri

Redazione ITASportPress

Altro ospite nel pomeriggio di RMC Sport. Per parlare del Napoli a ‘Maracanà’ è intervenuto l’ex azzurro Giancarlo Corradini, proprio per dire la sua sul momento della squadra di Sarri.

A Lipsia sarà dura rimontare. Sarri cambierà uomini, poi lunedì sfida in campionato con il Cagliari. Scelta mentale quella di puntare solo al campionato?

"E’ l’occasione buona quest’anno per tornare in vetta al calcio italiano. E’ occasione ghiotta, Juventus è una grande concorrente ma il Napoli è sempre riuscito a rimanere primo. Ora riesce a portare a casa il risultato anche con le piccole. Io sono per un calcio tipo quello del Napoli, se vuoi vincere in Europa, devi giocare con quella filosofia, del non essere passivo. Con quella della Juventus è difficile, perché nel momento che non riesci a chiudere la porta, devi accontentarti del solo contropiede. In Europa non paga così tanto questa tattica, in Italia paga ancora".

Sei deluso da come ha gestito l’Europa il Napoli?

"Per la Champions c’è delusione, sull’Europa League credo sia incappato in una serata storta, poi ci sono anche stimoli diversi rispetto alla Coppa più importante. Credo possa fare risultato anche con le seconde linee. E poi ripeto, l’obiettivo per i giocatori è lo scudetto, che manca da troppo tempo. Il Napoli ai miei tempi faceva anche la UEFA, che era una mini-Coppa dei Campioni, ora fare l’Europa League vuol dire essere la quarta o quinta del campionato, con squadre meno titolate ma che hanno voglia di far bene contro club di grido. Come capita con la Coppa Italia. Andrebbe cambiato il regolamento in questo caso. Magari regalando un posto in Champions a chi la vince".

Juve passerà il turno con il Tottenham?

"Sul 2-0 credevo avesse la partita in pugno, gli inglesi hanno approfittato della tattica troppo sbilanciata dei bianconeri".

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