Figc, Fabbricini: “Auspici? Una maggiore coesione dal 22 ottobre in poi”

Finalmente è stata confermata la data nella quale verrà eletto il nuovo presidente della Figc, ovvero il 22 ottobre. L'attuale Commissario straordinario, Roberto Fabbricini, eletto in seguito al mancato accordo tra le parti riguardante il sostituto di Carlo Tavecchio, ha così parlato durante il Consiglio nazionale del Coni: "Abbiamo raggiunto l'accordo per la definizione del capo della Figc. Già da tempo avevo dichiarato di voler chiudere la questione entro la fine di ottobre, e così sarà. Mi auguro che dal 22 ottobre in poi vi sia una maggiore coesione tra le componenti ed una convergenza totale sulla persona che traghetterà la Figc per i prossimi due anni".

LA RIFORMA DEI CAMPIONATI - "La questione più spinosa - prosegue Fabbricini - riguarda la riforma dei campionati, in quanto il sistema così strutturato non potrà reggere a lungo. Comunque sono considerazioni che non spettano a me".

IL PERCORSO DI FABBRICINI - "Il mio percorso alla guida della Figc è stato complicato e reso difficoltoso dal dover intessere rapporti tra una componente e l'altra che la strutturano. La Federazione è in realtà una Confederazione, nella quale le varie componenti possiedono determinati obiettivi ed interessi. Ed è proprio per questo motivo che dialogare all'interno della Figc può risultare difficoltoso".