Hamsik, l’entourage: “Recordman del Napoli, Scudetto come la ciliegina”

Il titolo di miglior giocatore slovacco dell'anno fa ormai parte del passato, il presente dice Sassuolo: sabato alle 18 al Mapei Stadium, infatti, sarà la prima delle nove finali che aspettano il Napoli in chiave Scudetto.

Nonostante qualche acciacco di troppo nelle ultime settimane, a meno di colpi di scena Marek Hamsik sarà convocato per la sfida sul campo dei neroverdi anche se non è certo un suo impiego dal primo minuto.

Martin Petras, membro dell'entourage del capitano dei partenopei, ha parlato proprio di questi argomenti ai microfoni di "Radio Goal", programma in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli:

SASSUOLO - "Non so se sarà in campo col Sassuolo, ma l’importante è che la gamba stia bene e per fortuna è così. Dovrà decidere Sarri, lui non si è allenato per dieci giorni e magari la pausa gli può fare anche bene, visto che ha giocato praticamente sempre. Ha staccato un po’, si è fatto togliere le tonsille risolvendo anche questo problema. Ha avuto parecchie volte la febbre. Spesso si è trovato con la febbre a 40 a due giorni dalla gara e scendere in campo così non è facile. Sarà convocato, credo, poi l’impiego lo deciderà il mister".

SCUDETTO - "Sarebbe il capolavoro della sua carriera, la ciliegina che gli manca, ha superato tutti i record che ci sono a Napoli e desidera tanto vincere il titolo di campione d'Italia. Ci proveranno fino alla fine, la distanza è di appena due punti e c’è lo scontro diretto da giocare. Sarà fondamentale non perdere punti nelle altre gare, non deciderà il campionato solo la sfida dell'Allianz Stadium di Torino. Quando giocavo anche io verso la fine del campionato facevo tanti calcoli, ma sono convinto che la differenza la farà chi riuscirà a perdere meno punti nei match non di cartello, lo abbiamo visto con la SPAL. Sono convinto che sia il Napoli che la Juventus non vinceranno tutte le gare che restano".

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