Inter, l’ad Antonello: “Restano Icardi e Spalletti. Prossima stagione punteremo allo scudetto”

La qualificazione alla prossima Champions League farà arrivare nelle casse dell'Inter circa 40 milioni di euro. Una somma importante per almeno colmare il gap con la Juventus salito a 209 punti in 7 anni. Tanto la squadra campione d'Italia ha fatto meglio dei nerazzurri in classifica come numero di punti sommati. Arriveranno De VriJ, Asamoah e Martinez ma per competere in Europa servirà ben altro. L'ad Alessandro Antonello oggi in una intervista che pubblica la Gazzetta dello Sport traccia le strategie future del club milanese partendo da Mauro Icardi: "Non si prescinde da Mauro Icardi e da Luciano Spalletti, perché vogliamo dare continuità al progetto tecnico. Serve stabilità in generale per ottenere i risultati più importanti: abbiamo cambiato tre proprietà in tre anni, era normale incontrare qualche difficoltà lungo il percorso. Ma con Suning abbiamo ora tutto ciò che serve per guardare avanti con le giuste ambizioni. Il voto alla stagione è complessivamente “sette”. Il primo step è completato, siamo però già al lavoro per alzare ulteriormente l’asticella». E in questo senso «la Champions League è un acceleratore – continua Antonello –. Ci muoviamo con attenzione, miglioreremo la squadra sotto tutti i punti di vista e nella prossima stagione partiremo con l’ambizione di puntare al massimo in campionato. Sì, proveremo a vincere lo scudetto».

MERCATO - Si cercherà di riscattare Cancelo e Rafinha. Per la fascia destra, nel mirino il croato Vrsaljko, in forza all’Atletico Madrid. Più calde portano a Simone Verdi e Matteo Politano, entrambi anche nel mirino di Napoli e Roma, come a gennaio. Poi c'è anche Justin Kluivert. L’altro grande sogno è Chiesa. Verdi è invece un obiettivo fondamentale a prescindere, e Ausilio sarebbe parecchio avanti con l’entourage dell’ex Milan.