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Inter, Spalletti: “Il turnover non mi piace. Contro la Spal come in Champions…”

"Saremo pronti mentalmente e dobbiamo completare un ciclo vincente"

Redazione ITASportPress

Settima partita in tre settimane per l'Inter di Luciano Spalletti che, dopo la seconda vittoria di fila in Champions League, farà visita alla Spal nel posticipo dell'8a giornata di Serie A. Una partita dalle mille insidie, considerando la possibile stanchezza dei nerazzurri e i recenti risultati dei ferraresi a caccia del riscatto.

SQUADRA - "Ho a che fare con persone che pensano nel modo corretto. In passato ci è successo di calare quanto a tensione e livello di gioco. La prima cosa da fare è mantenere le qualità che abbiamo raggiunto grazie a queste vittorie. Saremo pronti mentalmente e dobbiamo completare un ciclo vincente, fatto di recupero su quanto avevamo lasciata per strada. Io la musica della Champions la sentirà anche domani". "La gara contro il Psv la migliore della stagione? Stiamo lavorando bene e continueremo così, con disponibilità e attenzione al servizio dei compagni. Tuttavia non abbiamo ancora espresso il nostro massimo. Ogni partita per l'Inter è un esame. Siamo chiamati a dimostrare sempre di valere questi colori. Abbiamo raggiunto risultati importanti, rimanendo equilibrati quando si andava sotto. Un qualcosa di diverso rispetto al passato quando spesso saltava il banco. Ora manteniamo questo ritmo, andando a fare risultato anche domani". "Se qualcuno mi ha sorpreso quest'anno? Sono innamorato di tutti i miei calciatori. Vedere uno come Borja Valero che ha quarantacinque anni, forse qualcuno meno, che sta fuori sempre e appena entra in campo cinque minuti fa la differenza, ovviamente sorprende. Più Borja Valero avremo in squadra, più riusciremo a fare cose positive".

CAMBI - "Il turnover mi piace molto poco. Nelle gare precedenti ho sostituito titolari con altri titolari. Abbiamo una rosa ampia a differenza dell'anno scorso che comunque era adatta ai nostri impegni. La società ha lavorato benissimo nella costruzione della squadra e quindi useremo tutti. È fondamentale che in campo scenda sempre l'Inter con tutto ciò che ne consegue". Uno tra Brozovic e Vecino riposerà? "Altri vanno troppo lunghi e li costringono a correre molto di più. Questo non va bene. Fanno metri inutili e disperdono energie e qualità. Meglio che si corra tutti allo stesso modo. Sceglieremo in relazione alla qualità che abbiamo in rosa".

SCINTILLA - "Contro il Parma abbiamo fatto una buonissima partita, anche senza costruire molte occasioni da gol. Escluso qualche ripartenza di Gervinho, non abbiamo concesso niente. Si potevano sfruttare gli episodi, andare dritto per dritto verso la linea difensiva. Come prestazione però non è stata molto diversa delle più recenti. La differenza la fa il lavoro, la disponibilità, quello che si dice ogni giorno. L'Inter decide di percorrere una strada? Sono tutti lì che ascoltano e non puoi raccontare le favole. Abbiamo avuto delle complicazioni, ma poi si è pigiato più forte e si è passati dove si voleva passare".