Conferenza stampa di vigilia per Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, in vista della gara di domani dell'Olimpico contro la Lazio delle 20,30. L'allenatore bianconero ha presentato l'importante sfida della 21^ giornata ai media presenti. Oltre al match, anche tanto mercato nei temi da lui affrontati. Ecco le sue parole:
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Juventus, Allegri: “Attenzione alla Lazio a caccia di riscatto. Caceres? Non è un ripiego…”
"Benatia ha chiesto la cessione"
MERCATO - "Caceres non è una soluzione di ripiego, ma fortemente voluto, perché Benatia ha chiesto di andare via, facendo una scelta diversa dalle nostre intenzioni. Abbiamo avuto la fortuna che Caceres abbia accettato: è un giocatore affidabile, che conosce l'ambiente. Tra tre o quattro settimane tornerà anche Barzagli. Ha inciso il fatto che è un giocatore che conosco, che può dare molto alla Juventus. Portare altri profili avrebbero dovuto ambientarsi, Martin è un giocatore già pronto". "Benatia? Fino ai primi di dicembre ha giocato sei partite. Poi ha fatto una scelta, va in Qatar. La società ha valutato e accettato la sua richiesta, non ha senso tenere un giocatore controvoglia. Sono dispiaciuto, ma ha deciso e ne prendiamo atto". "Kean? Gliel'ho detto, deve rimanere alla Juventus, perché deve ancora imparare molto e andando via perderebbe il suo percorso di crescita. La Juve è il posto ideale per migliorare".
AVVERSARIO - "Proveranno a battere una grande. La Lazio è una squadra fisica e tecnica, che in casa fa prestazioni importanti. Vorranno riscattare la sconfitta di Napoli. Noi dobbiamo dare continuità, manca ancora molto alla vittoria dello scudetto".
CHI GIOCA - "Centrocampo? O giochiamo a due o a tre, è l'unico dubbio che ho". "Rientrerà Cancelo a disposizione. Mandzukic e Khedira torneranno col Parma. Emre Can Può giocare davanti alla difesa, gioca più lentamente rispetto a Pjanic ma garantisce più copertura. Rugani? Ci sarà la conferma della sua crescita, già avvenuta in questi anni. Nel girone di andata è stato utilizzato poco, ora avrà la possibilità di giocare molto".
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