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Juventus, Allegri: “Contro il Cagliari attenzione ai cali di tensione. Champions? Barcellona favorita…”

Allegri (getty images)

Le parole del tecnico in conferenza stampa

Redazione ITASportPress

Giornata di vigilia per la Juventus di Massimiliano Allegri che domani sarà impegnata contro il Cagliari nel posticipo del sabato delle 20,30 valido per l'11^ giornata di Serie A. Partita dal sapore speciale per il tecnico bianconero dal passato anche con la casacca dei sardi. L'allenatore della Vecchia Signora ha presentato la sfida in sala stampa. Ecco quanto dichiarato:

OBIETTIVO - "Cosa chiedo ai miei? Vincere la partita. Anche a Empoli, dove abbiamo avuto delle difficoltà, si è visto che vincere le partite non è mai semplice. Per le avversarie, vincere contro la Juventus è sempre un traguardo importante. Le gare vanno vinte sul campo, non possiamo permetterci di lasciare punti per strada. Inter e Napoli ci sono dietro. In campionato ci vuole molta più attenzione e concentrazione, a differenza dalla Champions. Abbiamo dei cali di tensione pericolosi che possono farci perdere il campionato. Saranno tre gare in una settimana: Cagliari, Manchester United e Milan".

UOMINI - "Ronaldo imprescindibile? Lui come Messi, o Ibrahimovic al Milan, i gol li fanno loro. Noi abbiamo Dybala e Mandzukic, che segnano. Aspettiamo i gol dei centrocampisti e dei difensori, soprattutto su palla inattiva". Sulla situazone infortunati: "Domani saranno out Chiellini e Bernardeschi; torneranno Khedira e Mandzukic ritornano in gruppo. Spinazzola in Primavera? Avrebbe dovuto giocare lunedì, andrà a giocare un paio di partite". "Chi gioca? Ho una rosa importante, che a seconda dei momenti e delle situazioni mi permette di variare". "In difesa ci saranno Cancelo e Bonucci. Poi devo scegliere uno tra De Sciglio e Alex Sandro per la corsia sinistra. Pjanic e Matuidi giocano. Il terzo devo sceglierlo tra Bentancur e Cuadrado, devo valutare le condizioni di Khedira".

AVVERSARIO - "Il Cagliari sarà un avversario difficile. E' la squadra che corre di più nel campionato ed è pericolosissima in area. Dobbiamo vincere e prepararci alla gara di mercoledì. Veniamo da una buona settimana". "Barella? Lui, come Bernardeschi, Romagnoli, Rugani e altri giovani saranno il futuro della Nazionale".

CHAMPIONS - "Abbiamo fatto due finali in quattro anni, senza dimenticare Monaco di Baviera e Madrid. Si vuole anche un pizzico di fortuna. Se mi sento un privilegiato? No, mi sento l'allenatore di una squadra che può vincere la Champions, ma non è scontato che si vinca. Quest'anno, la candidata a vincere la Champions è il Barcellona. Noi siamo tra le prime quattro candidate, ma ci vuole calma. Perciò ora testa al Cagliari".

MERCATO - "Pogba? Non posso e non voglio parlare di giocatori di altre squadre. Cosa devo rispondere? Ha ancora margini di miglioramento. E' un calciatore del Manchester e, purtroppo, settimana lo dobbiamo incontrare. Anzi, se non venisse sarebbe meglio".