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Juventus, Boniek: “Allegri, pensa alla Champions e meno allo scudetto. Szczesny ha più di Perin”

Il polacco ha parlato alla Gazzetta della sua ex squadra

Redazione ITASportPress

Oggi debutta la Polonia al Mondiale e Zibì Boniek, numero 1 della Federcalcio polacca crede in questa nazionale che dovrà essere trascinata da Robert Lewandowski. Intanto il "bello di notte", come definiva Boniek, Gianni Agnelli per i gol nelle coppe, ha detto la sua sulla Juventus alla Gazzetta dello Sport, partendo dalla scelta di restare a Torino di Allegri. "E’ un ottimo tecnico e quindi, come tale, se ha preso questo tipo di scelta è perché sa di poter vincere ancora. Però adesso deve provare ancora di più a vincere la Champions. Per carità, se arriverà anche l’ottavo scudetto sarà meraviglioso, ma ora deve pensare quasi solo all’Europa. Questa Juve assomiglia molto a quella del 1982 quando arrivai io. C’era voglia di vincere in Europa e non pensavamo al campionato. Eppure arrivò tutto, riuscimmo ad arrivare alla Coppa Campioni. E la Juve di oggi ha uomini, qualità e il dovere di puntare a questo". Szczesny erede di Buffon e non Perin? «Assolutamente giusto che sia così. Si è meritato questa decisione da parte della società: il club sa benissimo che Woicjech è bravo, che ha più esperienza internazionale rispetto a Perin e che con lui potrà avere la porta a posto per i prossimi quattro-cinque anni. Qualità altissima e affidabilità".