Juventus, Paratici: “In Champions servono grandi giocatori. Pressione? C’è sempre, a prescindere da CR7…”

A margine della gara contro il Bologna, il direttore dell'area sportiva della Juventus Fabio Paratici ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti ai microfoni di Sky Sport. Non solo la sfida del pomeriggio, ma anche il ko contro l'Atletico Madrid in Champions League tra i temi affrontati.

BOLOGNA - Sulla trasferta valida per la 25^ giornata di Serie A, il dirigente ha detto: "Siamo concentrati per giocare la miglior partita possibile. La formazione con Cancelo al posto di Dybala? Non cambia nulla dal punto di vista della nostra idea di gioco". "Allegri? Il mister è un allenatore bravissimo e lo ha dimostrato negli ultimi anni, non è il momento di metterlo in discussione".

CHAMPIONS - "In Europa ci vogliono grandi giocatori, non solo a centrocampo. Mi vengono dei dubbi quando si parla di Serie A poco allenante, perché quando arriva un calciatore dall’estero fa sempre fatica, e si dice che il campionato italiano non è come la Premier League o altri tornei. Serve coerenza, anche in questo. Poi sicuramente affrontare le partite di Champions non è come affrontare quelle di campionato". "Pressione? La pressione ce la mettiamo da soli, sono le aspettative che ci diamo noi e non quello che si aspettano gli altri. Le partite di Champions League poi ovviamente non sono sicuramente partite di campionato. Quando lavori alla Juve o in qualsiasi altro grande club, la pressione c’è comunque, a prescindere da Ronaldo. Siamo abituati alla pressione, la sentivamo anche prima".