Lega Serie A, già traballa la posizione di Micciché

All'interno della Lega si profila un nuovo, possibile, scontro politico, legato all'epilogo della vicenda dei diritti tv: qualora saltasse questo bando, la Lega può procedere con una quarta asta o con la creazione di un canale tematico e di fronte a questo scenario non c'è più la stessa compattezza che ha permesso il 5 febbraio di assegnare i diritti tv a Mediapro per oltre 3 mld di di euro per 3 anni, e di eleggere alla presidenza Gaetano Miccichè, che entrerà in carica quando finirà il commissariamento.

Alcuni dei 20 club non sarebbero entusiasti della gestione della situazione diritti tv da parte di Micciché, eletto il 19/3 alla guida della Lega con una votazione definita unanime. Micciché vede già traballare la propria poltrona a causa della vicenda legata ai diritti tv della Serie A dopo l'asta vinta da Mediapro che ha scatenato l'ira di Mediaset e sopratutto Sky.