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Milan, bocciatura Uefa: domani giornata importante

Domani è in programma una riunione del Cda che dovrà affrontare le conseguenze dell'ennesima bocciatura di Nyon

Redazione ITASportPress

Strategia Milan da presentare all'Uefa dopo aver incassato il "no" al settlement agreement. Come riporta Repubblica.it, la proprietà rossonera domani vivrà un'altra giornata importante. E' in programma una riunione del Cda che dovrà affrontare le conseguenze dell'ennesima bocciatura di Nyon nell'ambito del fairplay finanziario. E' importante preparare al meglio il successivo passaggio di fronte alla Camera giudicante del Club Control Financial Body che dovrebbe pronunciarsi a metà giugno. Il Milan può produrre osservazioni scritte in vista della discussione. Il Cda di domani dovrà anche verificare l'arrivo di altri 10 milioni dell'aumento di capitale di Yonghong Li. Il proprietario del Milan è sotto la luce dei riflettori perché è proprio l'assoluta nebulosità delle sue attività economiche (e quindi della provenienza dei suoi fondi) a rendere problematica la situazione del club rossonero. Lo confermano indirettamente le parole di Paolo Maldini, pronunciate a Top Calcio 24: "Ho detto no alla proposta che mi aveva fatto il Milan perché mi avevano assegnato tante responsabilità all'esterno senza averne all'interno. E poi mi è stato detto che non avrei potuto parlare con il presidente. Per questo ho detto no". Una circostanza che Maldini aveva subito considerato rilevante. Mentre è stata troppo a lungo sottovaluta da parte di numerose componenti del mondo rossonero.