gazzanet

Milan, la Uefa rinvia a giudizio il club. Ecco le sanzioni che potrebbero arrivare

(Getty Images)

Il club rossonero va a processo e rischia sanzioni pesanti: stop al mercato, limitazioni della rosa, multa ed anche l'esclusione dall'Europa League. Decisione a metà giugno, Atalanta e Fiorentina in attesa

Redazione ITASportPress

Brutte notizie per il Milan arrivano da Nyon come si attendeva. La UEFA ha negato il settlement agreement al Milan. A spiegarlo è La Gazzetta dello Sport che sostiene come il club rossonero andrà a giudizio a metà giugno, con la possibilità di perdere anche l'Europa. È però il caso limite di un ampio spettro di limitazioni, mentre i rossoneri sono stati informati della scelta della UEFA nel tardo pomeriggio. Quasi impossibile una mano leggera, perché il bilancio del Milan, nel triennio 2015-18, è oltre i 100 milioni di euro di passivo. Il club rossonero va a processo e rischia sanzioni pesanti: stop al mercato, limitazioni della rosa, multa dai 15 ai 20 milioni ed anche l'esclusione dall'Europa League. Decisione a metà giugno, Atalanta e Fiorentina in attesa di prendere il posto dei rossoneri. I motivi del rinvio sono praticamente gli stessi del "no" al voluntary. 1) Troppe incertezze sul rifinanziamento che non si è concluso e non si sa se (e quando) verrà concluso: anche nell’ipotesi più favorevole, comunque, si tratterebbe di elementi al momento assenti dal piano. 2) Troppe incertezze sull’azionista di riferimento, mister Li, la cui figura non ha contorni chiarissimi. In ogni caso, se anche ci fosse un cambio di proprietà, resterebbe al momento il dubbio: Elliot vuole diventare il nuovo proprietario oppure vedere a sua volta? 3) Troppe incertezze sui ricavi futuri, soprattutto quelli cinesi: l’Uefa rimprovera il fatto che il piano del Milan si basi su entrate che non hanno conferma, considerato che il mercato cinese non è neanche partito.