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Milan, Montella: “Col Sassuolo è scontro diretto. Io e Di Francesco ci assomigliamo”

"La squadra sta crescendo come coesione, entusiasmo, armonia e allegria"

Redazione ITASportPress

Vincenzo Montella, allenatore del Milan, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Sassuolo, in programma domani alle 18 al Meazza. Ecco quanto dichiarato dal tecnico rossonero: "La squadra sta crescendo come coesione, entusiasmo, armonia e allegria. Rivedendo l'ultima partita la Fiorentina ha tirato in porta una volta e mezza e noi non siamo stati pratici a segnare. Sto vedendo che il livello degli allenamenti sta crescendo".

SASSUOLO - "E' tra le squadre migliori per continuità di gioco e di risultati e per conoscenze per quanto concerne l'allenatore. Non hanno bisogno di una settimana per preparare bene la partita. E' una partita estremamente difficile e delicata e oltretutto è un 'competitor'. Non deve passare il messaggio ai ragazzi che abbiamo un vantaggio perché loro hanno giocato giovedì. Il Sassuolo la vedo come una squadra molto organizzata che fa molto bene sulle catene esterne. Sono piazzati benissimo a livello offensivo, sono situazioni che riconoscono alla perfezione perché hanno una continuità che gli permette di farlo con automatismo".

DI FRANCESCO - "Forse sono più bello io (ride, ndr). Scherzi a parte, sono contento dei suoi successi. Credo che un po' ci assomigliamo dal punto di vista tecnico".

SINGOLI - "Vangioni è arrivato infortunato, non ha fatto la preparazione. Sta crescendo tantissimo, ma c'è tanta concorrenza perché ha davanti due giocatori della Nazionale. Per Lapadula vale lo stesso discorso, veniva da mesi dove non si allenava con continuità. Sosa è arrivato e ha giocato, ora un po' meno. Gomez ha giocato e sappiamo quanto sia importante per un difensore che arriva da un calcio completamente diverso l'adattamento. Il ritorno di Paletta è stato importante e sta facendo benissimo. Luiz Adriano l'ho provato. Per quanto riguarda Niang, è vero in termini qualitativi ha fatto meno bene nelle ultime partite. Ma in termini di impegno è sempre ad alto livello. Credo che per la sua giovane età la sua crescita possa passare anche da prestazioni non così positive dal punto di vista tecnico. Bonaventura? Sta crescendo molto in questo ruolo. Dopo la Nazionale avrebbe avuto bisogno di riposo e soprattutto la prima partita ha giocato sotto i suoi standard, ma eravamo in estrema emergenza. Adesso sta crescendo di nuovo fisicamente e si sta ripristinando mentalmente. Ci sta dando molto in termini di qualità e secondo me può fare ancora di più. Donnarumma? E' impressionante la tranquillità in cui vive le esagerazioni attorno a lui. E' straordinario ed è un grosso valore per lui e di conseguenza per il Milan. Montolivo può fare tutti i ruoli del centrocampo, perchè è molto intelligente tatticamente e l'ha fatto anche in passato con buoni risultati. Pasalic? E' un ragazzo che arrivava da sei mesi di inattività ed è giovanissimo. Ora sta bene, poi esistono le scelte tecniche anche. Si intravedono le qualità, ma si deve ancora completare. Honda è in competizione con Suso e in questo momento sto optando per altre scelte. E' un calciatore che può giocare come esterno a destra sia in un 4-3-3 che in un 4-4-2. Mi piacerebbe capire se può giocare anche a sinistra. Ci stiamo lavorando".