Milan, Montella: “Mi rivedo in Dybala, potevo allenarlo a Catania…”

Vincenzo Montella è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida casalinga contro la SPAL; ecco quanto dichiarato dall'allenatore del Milan: "Con Semplici ho un rapporto splendido. Veniva spesso a vedere gli allenamenti, sono molto contento di ritrovarlo. Devo fargli i complimenti, hanno meritato la Serie A. E' una squadra che gioca con grandissimo ordine e compattezza, è difficile giocarci contro e lo hanno dimostrato".

CONCORRENZA - "In qualsiasi squadra la competitività interna è fondamentale. Abbiamo la possibilità di alternare alcuni giocatori in base alle caratteristiche, all'aspetto fisico. Serve freschezza, soprattutto tra gli attaccanti".

MERCATO - "Se manca un top player in attacco? Sono contento della campagna acquisti, è una squadra destinata a crescere nel tempo. Abbiamo diversi giocatori da scoprire, non mi manca nulla".

SINGOLI - "Bonucci? Ha fatto molto effetto il suo trasferimento, l'esperienza e la solidità in difesa dipende anche da Bonucci, al di là dei piccoli difetti in partita che possono capitare a tutti. Per quanto riguarda Suso, parliamo di un giocatore importantissimo, adesso sarà più sereno e contento visto che per quanto abbiamo letto ha rinnovato con il Milan. Ha grandissimo talento, si abituerà anche a giocare da seconda punta. André Silva? Deve essere più cinico, pensare più al goal: ancora in questo deve crescere, deve prendere spunto da Inzaghi. Domani sarà titolare. Kalinic? Le sue qualità le conoscevamo tutti, le ha dimostrate domenica non solo in fase realizzativa

DYBALA - "Il paragone di Cassano? Mi ci rivedo un po' anche io nelle movenze. Lo conosco dai tempi in cui allenavo il Catania, il mio direttore Lo Monaco lo scoprì in Argentina e mi disse che aveva le mie qualità. Io gli risposi dicendo di provare ad acquistarlo, ma alla fine è andato al Palermo".

BOBAN - "Le sue parole sul mercato? Lo stimo tantissimo, le valutazioni vanno sempre accettate: non ho spirito di rivalsa a riguardo, noi vogliamo solamente raggiungere gli obiettivi dichiarati. Rispetto ciò che ha detto Boban".