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Milan, Piatek: “Spero il club torni grande con me. Ma tutti questi complimenti…”

"Ero pronto per tutte le sfide il punto di vista fisico e mentale e così ho deciso di lasciare la Polonia"

Redazione ITASportPress

Sorpresa del campionato, vero crack prima del Genoa e adesso del Milan, Krzysztof Piatek ha rilasciato un'intervista al quotidiano polacco Przeglad Sportowy, per raccontare questa sua nuova avventura in rossonero.

Arrivato a quota sei reti in cinque partite, il polacco si è preso, con merito, tutte le copertine. Anche se, proprio in merito all'impatto mediatico avuto, il classe non è poi così entuasiasta.

"Sono soddisfatto dei gol ma non del fatto che grazie a questi sono in copertine, a volte anche un po’ esagerate. Se avessi tutte le qualità di cui parlano i giornali allora sarei il migliore calciatore della storia. Mi prendo solo una parte di quelle lodi e spero sinceramente che un giorno possa essere degno di certi paragoni. Mi auguro che il Milan possa tornare grande grazie a me". "Ero pronto per tutte le sfide il punto di vista fisico e mentale e così ho deciso di lasciare la Polonia. Avrei potuto farlo prima, ma ho preferito rimanere un anno in più e non mi pento assolutamente di questo

COMPAGNI - Il bomber rossonero ha poi parlato del rapporto con i suoi nuovi compagni di squadra: "Con i miei compagni abbiamo creato una vera squadra, un bel gruppo. Qui mi trovo bene soprattutto con quelli con cui mi siedo a tavola durante i pasti, come Calhanoglu, Bakayoko, Kessie, Rodriguez, Borini e Paquetà". E proprio sul brasiliano: "Lucas ha delle grandi capacità tecniche".