Napoli, Ancelotti: “Allan resta. A San Siro grande emozione. Sul mercato seguiamo…”

Giornata di vigilia per il Napoli di Carlo Ancelotti che sabato sera scenderà in campo contro il Milan. Sarà un ritorno a San Siro molto importante e ricco d'emozioni. L'allenatore di Reggiolo, infatti, per la prima volta affronterà a Milano quella che è stata la sua squadra per tanti anni e con la quale ha vinto tanto.

Sarà anche il ritorno di Koulibaly nello stadio che lo ha visto protagonista degli insulti razzisti da parte del tifo dell'Inter.

Ancelotti ha presentato questi temi e gli altri argomenti caldi della sfida e della giornata di campionato nella classica conferenza stampa.

ALLAN - Fa subito chiarezza sulla situazione del centrocampista brasiliano e alla voci del suo addio direzione Psg: "Allan convocato? No, non figura nella lista dei convocati per domani. È stata una settimana un po’ travagliata per lui e si è allenato poco. Rimane qui ad allenarsi per la partita di martedì. Su Allan è sempre stato tutto molto chiaro, non c'era la necessità di venderlo, il PSG lo voleva ma poi ci sono condizioni e trattative. Sarà molto utile per la seconda parte della stagione”. "Rog? Anche lui non convocato. Ha subito un colpo in allenamento. C'è la volontà di mandarlo a giocare in prestito". Ancora sulla decisione della società: "In queste situazioni De Laurentiis è deciso, non ha intenzione di cederlo. Vuole tenere tutti".

SAN SIRO - "Il clima che ci sarà a Milano dopo i fatti contro l'Inter? Quanto accaduto il 26 dicembre sono convinto che non accadrà. Per domani ci sono due emozioni, il piacere di tornare in uno stadio dove abbiamo vissuto tante emozioni, non vorrei mai giocare contro il Milan a livello affettivo ma sarà una grande emozione contro uno dei giocatori chiave di quel periodo che è Gattuso". "Koulibaly? Mi auguro e credo non succederà di nuovo".

MILAN - I rossoneri hanno dato l'addio a Higuain e preso Piatek: "Cosa ne penso? Non lo so, arriva un giocatore motivato che ha grande voglia. Spesso può andare bene ad entrambe le parti". "Più importante domani o in Coppa Italia? Nel campionato siamo in lotta, anche se distanziati, martedì è ad eliminazione. Sono situazioni diverse, ma entrambe importanti. Ci teniamo molto al campionato, la formazione sarà la migliore e non in base a martedì perché vogliamo tenere aperto il campionato",

CHI GIOCA  - "La formazione di domani? Quella che si è allenata bene tutta la settimana. Hamsik? Hamsik sta bene e si è allenato tutta la settimana. È disponibile per domani"."Insigne? Torna, sta bene. Si è allenato bene anche se ha avuto un calo". Fabian Ruiz centrale? Ha interpretato il ruolo alla sua maniera. Lui è un centrocampista moderno che sa fare tutti i ruoli". Koulibaly capitano? Non lo so. Possiamo anche pensarci ma non vogliamo enfatizzare troppo. Dovrei metterne troppi in panchina (ride ndr)". "Piatek e Milik? Piatek si è presentato molto bene e sono convito che farà molto bene al Milan. Comunque ci teniamo stretti Arek".

MERCATO - "Se abolirei il mercato di gennaio? No, è necessario per eventuali aggiustamenti. Non credo faccia la differenza, ma per alcuni può essere un modo per rimediare agli errori". "Fornals? E' uno dei tanti giocatori che stiamo seguendo con interesse. E' in una lista di giovani che seguiamo". E poi continua: "La società è molto presente, gestisce il club queste cose. Io penso ad allenare la squadra, l'ha fatto bene e sono convinto che domani lo faremo vedere". "Lozano? Anche lui fa parte di quella lista di calciatori che stiamo seguendo. È un ottimo giocatore".

FUTURO - Troppo presto per parlare già di rinnovo. Ma Ancelotti ha le idee chiare: "Prolungare fino al 2023? Il Presidente già sa quello che dobbiamo fare. Ho un contratto di 3 anni e non si deve parlare ancora di rinnovi. A Napoli sto bene ma anche il Napoli sta molto bene con me".