Napoli, si sa, è la patria della scaramanzia. Nella stagione appena trascorsa, quella dei record di punti e di goal segnati, la formazione di Sarri abbandona dopo un inizio di stagione sfortunato la prima maglia azzurra, per indossare anche nelle gare casalinghe la seconda maglia: quella bianca con inserti verticali azzurri. Un diktat imposto direttamente dalla presidenza dopo il pareggio casalingo contro il Sassuolo (1-1). Con il cambio di maglia sono arrivati goal e vittorie. In Champions al Bernabeu è stata utilizzata la maglia nera, mentre nel ritorno al San Paolo è tornato l'azzurro. La sconfitta ha confermato il fattore negativo. Era già successo nell'era Benitez quando si decise di giocare molte partite con la maglia gialla (ai tempi la seconda).