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Napoli, verso la Roma: Hamsik punta a nuovi primati

Il centrocampista è simbolo di correttezza e continuità, un riferimento anche per la società

Redazione ITASportPress

Il rapporto tra Marek Hamsik e Napoli è sempre più solido. Acquistato nel 2007, per 5,5 milioni di euro, lo slovacco è capitano della formazione allenata da Maurizio Sarri, simbolo di correttezza e continuità, un riferimento anche per la società visto che la sua progressione di carriera ha coinciso con l'escalation partenopea, fino alla lotta scudetto con la Juventus.

Sarri lo ha sempre protetto e anche i tifosi azzurri, malgrado prove non sempre brillanti, lo hanno sempre applaudito, ammirando la qualità del calciatore e la lealtà dell'uomo, arrivato a rifiutare le ricche offerte del Milan, nel 2011, e della Juventus, nel 2015.

RECORD - Hamsik ha avuto un attacco influenzale nei giorni scorsi e ieri non si è allenato a scopo precauzionale, ma non sembra nulla di grave. Il primatista di marcature in Serie A con la maglia del una delle sue vittime preferite e, qualora scendesse in campo, potrebbe raggiungere i 100 gol in serie A col Napoli (vicino ad insidiare Vojak a quota 102 e Sallustio a 104, mentre come gol totali ha già superato Diego Armando Maradona). Non è finita qui. Sarri si augura che ben presto possa superare anche Bruscolotti come presenze complessive in Serie A (384 al momento, a -3 dall'ex capitano). In testa c'è Juliano al Napoli dal 1962 al 1978 con 394. Come numero complessivo di presenza in maglia azzurra, Coppe comprese: gliene ne servirebbero quindici, perché per il momento è a 490, mentre Bruscolotti, s’è issato fino alle 505.