Sagna: “Benevento? Io qui sono felice e credo nella salvezza. Sulla lingua italiana…”

A Sky Sport, parla il difensore del Benevento, Bacary Sagna. Tanti gli argomenti trattati dal terzino francese: "Dobbiamo crederci di più, dobbiamo pensare che siamo forti e che possiamo vincere, anche perché se penso alle partite contro Inter, Fiorentina e Cagliari, quelle erano partite da vincere, perché abbiamo giocato bene. Credo che il problema sia un problema di testa, non è facile quando si perde pur dando tutto quello che si ha - ha spiegato Sagna -. In campo non ci sono grandi differenze con le altre squadre, ma serve più cattiveria".

Così il difensore, uno che in carriera ha vestito le maglie di Arsenal e Manchester City, ha vinto con questi grandi club e qualche settimana fa ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida che in questo momento sembra disperata: la salvezza del Benevento.

ITALIA - "L’Italia mi piace molto, mi piace tutto. Sono felice di poter scendere in campo e lottare per qualcosa di diverso; per me questo tipo di vita è bello. Per quanto riguarda la salvezza penso che tutti devono crederci di più, tutti devono credere che il Benevento è fortissimo e che può vincere perché quando penso alle gare che abbiamo giocato contro l’Inter o la Fiorentina e non solo, penso che il gruppo deve pensare di poter vincere sempre. Abbiamo fatto di tutto per giocare bene e segnare per portare a casa punti, il problema è nella testa perché non è mai facile perdere e le possibilità di portare a casa i tre punti le abbiamo noi come gli altri. Quando si gioca non c’è mai differenza con le altre squadre, si parte sempre dallo 0-0. Questo Benevento deve giocare con più cattiveria".

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SPOGLIATOIO - "Io sono seduto vicino a Sandro che è un tipo pazzo, è un brasiliano e gli piace parlare e fare gruppo. È un bravo ragazzo. Che musica ascoltiamo prima delle partite? No no, niente musica. Siamo tutti concentrati per andare in campo e combattere. Il campionato non è affatto finito, ci sono ancora 10 partite da giocare e proveremo fino alla fine a salvarci. Il mio italiano va abbastanza bene, più tardi ho anche la seconda lezione… il mio insegnante è bravo, un po’ severo. È una professoressa ma io sono già sposato e ho due bambini. Poi sono vecchio…".

GRANDE CARRIERA - Fino al 2007, Sagna gioca nell’Auxerre collezionando 118 presenze e una Coppa di Francia. L’anno successivo passa all’Arsenal diventando uno dei terzini più importanti del panorama europeo: in tutto saranno 284 presenze e 5 reti con la maglia dei Gunners, mettendo in bacheca una FA Cup. Nell’estate del 2014 passa al Manchester City totalizzando 86 presenze in tre anni, in bacheca una Coppa di Lega Inglese. Dopo l’avventura con i Citizens il difensore francese rimane svincolato prima di sposare il progetto del Benevento durante la sessione di calciomercato invernale.

Con 64 presenze Sagna è stato uno dei pilastri della Nazionale francese giocando due Mondiali e l’Europeo del 2016 culminato con la sconfitta in finale contro il Portogallo.