Sampdoria, Giampaolo mette pressione sul Torino: “Sono costruiti per l’Europa…”

Dopo il grigio pareggio contro il Sassuolo, la Sampdoria torna a giocare davanti ai propri tifosi per sfidare un'altra rivale diretta per i posti subito a ridosso delle grandi, il Torino dell'ex Walter Mazzarri, che sarà però in tribuna causa squalifica dopo essere stato allontanato dal campo contro la Fiorentina.

Per i blucerchiati l'occasione di dimenticare la sconfitta contro il Milan, che ha fatto arrabbiare parecchio Marco Giampaolo, non solo per i tre gol subiti, contro i quattro incassati nelle prime nove giornate.

Il tecnico di origini abruzzesi non sembra avere ancora dimenticato la notte di San Siro...: "Non c'è da ripartire da qualche cosa. L'obiettivo è quello di vincere le partite, cercando di essere propositivi e di divertire il nostro pubblico. Non dobbiamo farci condizionare dal nome dell'avversario, tutte le partite sono difficili".

Guai però a parlare di scontro diretto per l'Europa League. Giampaolo parte in contropiede...: "Il Torino è stato costruito per centrare un posto in Europa, noi lavoriamo per raggiungere quell'obiettivo: questa è la differenza tra noi e loro. Affrontiamo una squadra forte, fisica, muscolare:, un avversario difficilissimo, contro il quale si fa difficoltà a giocare. Sarà una partita super complicata, servirà una prova di alto livello".

Poi, news sull'infermeria e un'accorata difesa di Jacopo Sala: "Murru e Defrel sono recuperati, mentre Regini ha subito un infortunio serio. Sta lavorando seriamente da mesi per tornare quanto prima, conto di averlo presto con noi per iniziare a riassaporare il campo. Su Sala siete molto prevenuti, stiamo parlando di un ottimo calciatore, che si allena bene ed è migliorato molto. È un giocatore sul quale conto molto".

Nessuna anticipazione sulla formazione, ma tutto lascia pensare che dietro le punte ci sarà ancora Saponara, preferito tra gli altri a Caprari: "È un calciatore di talento, che conosco, ma che deve essere contestualizzato all'interno della squadra. Deve ritrovare continuità, contro il Milan ha fatto bene, ma può giocare ancora meglio. Caprari? È uno dei nostri titolari, ma ormai non giocano più solo in undici, quindi ci sarà spazio per tutti".

A proposito di Torino, Giampaolo boccia la proposta del presidente granata Cairo di concedere a allenatori o capitano la possibilità di chiamare l'intervento del Var: "Non è una cosa che m'interessa, c'è già un operatore. Se mi guardo indietro dico che prima giocavamo uno sport diverso: ora mi sento tutelato, anche se c'è ancora qualche margine d'errore che si può migliorare".