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Sampdoria-Inter: curiosità, precedenti e probabili formazioni alla vigilia del match

All’andata finì 3-2 per i nerazzurri, con la doppietta dell’ex Icardi e il goal di Skriniar

Redazione ITASportPress

Domani, ore 12.30, allo stadio Luigi Ferraris di Genova andrà in scena Sampdoria-Inter, match valevole per la 29° giornata di Serie A.

MOMENTO DI FORMA DELLE DUE SQUADRE - I padroni di casa arrivano dalla batosta per 4 a 1 maturata sul campo del Crotone. Trovato subito il vantaggio con Trotta, i calabresi hanno chiuso i conti già nella prima frazione di gioco con Stoian (che ha trovato il goal su ribattuta, grazie al rigore parato da Viviano) e nuovamente Trotta. Nel secondo tempo i ragazzi di Giampaolo hanno provato a ritornare in partita con il goal di Zapata, arrivato però tardi (70’ minuto di gioco). Sogni definitivamente chiusi dall’autogoal del difensore blucerchiato Silvestre a 5 minuti dal termine. I nerazzurri giungono a Genova dopo il pareggio casalingo a reti inviolate ottenuto con il Napoli. Uno 0-0 tattico, che non inganni l’aver pareggiato con la ormai ex capolista del campionato: seppur i ragazzi di Spalletti si siano resi più pericolosi del Napoli (il palo di Skriniar è l’azione più limpida avuta), i problemi restano, soprattutto l’assenza di gioco e di idee.

PRECEDENTI - All’andata finì 3-2 per i nerazzurri, con la doppietta dell’ex Icardi e il goal di Skriniar che ebbero la meglio sulle marcature blucerchiate di Kownacki e Quagliarella.

L’ultimo precedente a Marassi si concluse con la vittoria interna della Sampdoria per 1-0, a testimoniare che questo rimane un campo ostico per i nerazzurri. Era l’annata 2016-17, il goal di Quagliarella sullo scadere della prima frazione di gioco (44’) aggravò ulteriormente la situazione De Boer, allora allenatore dell’Inter.

PROBABILI FORMAZIONI - Tra le fila dei padroni di casa sono due gli assenti, tra cui uno di spicco: Linetty squalificato, e Bereszynski, indisponibile. Per il resto Giampaolo dovrebbe confermare l’assetto tipo della Sampdoria: 4-3-1-2 con Viviano tra i pali; Sala, Silvestre, Ferrari e Murru dietro; Barreto, Torreira e Praet a comporre la mediana; Ramirez trequartista alle spalle di Quagliarella e Zapata.

L’Inter, dal canto suo, risponde con il 4-2-3-1 ormai conosciuto di Spalletti: Handanovic in porta; Cancelo, Skriniar, Miranda e D’Ambrosio a formare la linea difensiva; Gagliardini e Vecino a protezione della difesa; Perisic, Brozovic e Candreva alle spalle di Icardi.