Sampdoria, Romei: “Favorevoli al Var, ma quella chiamata contro la Juventus…”

Antonio Romei, vicepresidente della Sampdoria, ha fatto il punto sul momento blucerchiato. Campionato, allenatore e soprattutto mercato nelle sue parole rilasciate a Il Secolo XIX. Spazio anche al Var e ai recenti fatti nell'ultima gara dell'anno disputata contro la Juventus.

BUON MOMENTO - "Il 2018 è stato positivo. Bisogna proseguire così. La classifica va sempre guardata. Quando sei dentro a un bel gioco, bisogna battersi per restarci. Lo possiamo dire a gran voce, 'no alla flessione'. Nelle precedenti 4 stagioni della gestione Ferrero il ritorno è sempre stato peggio dell'andata. Per la statistica, le possibilità di cambiare registro sono alte".

VAR E STADIO - Torna a parlare anche delle recenti polemiche dopo la sfida contro la Juventus. "Var? Siamo assolutamente favorevoli al Var, purchè non diventi un'applicazione della moviola. Pensiamo sia fondamentale arrivare a un'uniformità di giudizio e vorrei un Var solo a chiamata da parte delle squadre: il fuorigioco di Saponara chi l'ha visto?". Poi sullo stadio: "In settimana incontro in Comune. I lavori inizieranno dopo il prolungamento della concessione".

MERCATO - Fa il punto anche sulle trattative di mercato della sessione invernale: "Si dice che quello invernale sia un mercato di riparazione, noi abbiamo poco da riparare. Semmai proveremo a cogliere opportunità. Osti e Sabatini sono al lavoro. Jankto e Defrel? Sono pedine importanti. Nel primo anno con Giampaolo bisogna mettere in conto l'adattamento. Il gruppo ha valori forti, chi ha giocato meno deve trasformare la delusione in positività. E se qualcuno è davvero scontento, lo dica. Ma non credo ci sia. Tonelli? Parleremo con il Napoli, per capire se ci sono i presupposti giusti per acquistarlo o meno. Noi siamo contenti di lui. Gabbiadini? Fortissimo. E' un nome che gira, come altri. Ma squadra e tifosi non devono distrarsi".

GIAMPAOLO - "Il mister è molto affezionato al mondo Samp. Dipendesse solo da noi, andremmo avanti con lui per molto tempo. Talebano? No, pensiamo sia coerente, è diverso". "Cosa spero per il 2019? Spero in un anno ricco di successi".