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Spal, Colombarini: “Lazzari al Napoli? Non vorremmo cederlo a gennaio, ma…”

"25 milioni mi sembra una cifra adeguata"

Redazione ITASportPress

Intervenuto durante la trasmissione Un Calcio Alla Radio, in onda su Radio CRC, Simone Colombarini, patron della Spal ha fatto il punto sulle diverse trattative di mercato che vedono coinvolta la propria società. Su tutte, ovviamente, quella per Manuel Lazzari, giocatore di fascia che piace molto al Napoli e non solo.

LAZZARI - "Lazzari al Napoli? Non so se è successo qualcosa in queste ultime ore. Il nostro direttore sportivo è a Milano. Su Lazzari non c’è solo il Napoli. Da parte nostra, ora, non c’è né la volontà di cederlo, né la necessità di farlo in futuro".Ma poi ammette: "Certo, davanti ad offerte importanti non siamo nelle condizioni di fermare un giocatore che merita piazze che ambiscono ad obiettivi più importanti. Cifra a cui non direi di no? In questo momento la vedo difficile. A gennaio è difficile che si muova, noi non vogliamo privarcene. Il prezzo a giugno lo fa il mercato. Io leggo sui giornali di una valutazione tra 20-25 milioni che mi sembra adeguata".

GLI ALTRI - Spal molto attiva anche sul fronte entrate, dove nelle scorse ore è stato annunciato Viviano: "Noi ci muoviamo per migliorare la nostra rosa. Abbiamo fiducia nei nostri portieri, ma abbiamo colto l’occasione per dare più sicurezza al nostro reparto difensivo. Altri movimenti in entrata? Bisogna cercare di capire quali sono le occasioni che si propongono. Noi riteniamo di non dover intervenire per forza in ogni reparto. Siamo consapevoli di avere una buona rosa".

VAR - In generale sul calcio italiano e sull'utilizzo del Var che spesso fa discutere, Colombarini ha detto la sua: "E' stata un’introduzione importante e che sta dando buoni risultati. Il problema è che siccome c’è molto tempo per decidere è difficile sopportare quei pochi errori che ci sono. Gli arbitri hanno commesso degli errori ma è anche vero che il sistema della VAR ha permesso di ridurli notevolmente. La perfezione, però, è difficile da raggiungere".