ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Strinic, l’agente: “Contento di iniziare l’avventura col Milan. Napoli? Via perché non giocava…”

"Gli azzurri avevano offerto un buon contratto ma non era contento di non giocare"

Redazione ITASportPress

Tonci Martic, agente di IvanStrinic, terzino sinistro del Milan, è intervenuto a MilanNews.it per parlare del giocatore rossonero arrivato a parametro zero dopo l’esperienza alla Sampdoria e quella più recente del Mondiale in Russia. Tra i temi affrontati dal procuratore anche qualche sassolino nei confronti di un'altra ex squadra del croato, il Napoli.

MILAN - "Arriva dalla finale di coppa del Mondo con la Croazia ed è un momento felice per lui, ora si aggregherà al Milan ed è al settimo cielo. Quando un giocatore veste la maglia rossonera deve essere un orgoglio. Il Milan è uno dei club più importanti al mondo e Ivan è contento di poter iniziare questa sfida, è molto orgoglioso. Nuova proprietà Elliott? L’augurio è che il Milan possa tornare grande, riprendere il posto che gli appartiene, ovvero al top. Com’è andata la trattativa Strinic al Milan? Nulla di speciale, lui era in scadenza con la Samp ed è stato preso a zero dal Milan, spero che ora si guadagni il posto sul campo. Gattuso? Si abbiamo parlato con lui ma soprattutto con la vecchia dirigenza".

SASSOLINO - "Strinic è un giocatore che è partito da Napoli perché non era titolare e questa era l’unica ragione, perché gli azzurri gli avevano offerto un buon contratto, ma lui non era contento perché non giocava con continuità. Poi dopo il passaggio alla Samp ha cercato un’altra grande squadra ed è arrivata la possibilità del Milan, ora spera di trovare lo spazio per giocare e si augura di diventare subito importante per i rossoneri. Non è un giocatore che si accontenta della panchina e di giocare due gare l’anno, questo è sicuro. Il Mondiale? Non ha giocato l’ultima parte del campionato e quindi non era al 100% delle possibilità, ma poi con impegno e volontà è arrivato in finale insieme ai compagni. Può fare davvero cose buone e importanti per il Milan".