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Taglialatela: “Con Sarri si vince. De Laurentiis non faccia sceneggiate come con Mazzarri”

"Mertens? Non so se andrà via, io comunque l'avrei messo in panchina due mesi fa"

Redazione ITASportPress

Nella scorsa stagione Maurizio Sarri ha avuto l'intuizione di spostare Dries Mertens al centro dell'attacco. Mossa che si è rivelata geniale per il Napoli e per il giocatore belga che concluso il campionato con 28 gol fatti. Numeri strepitosi che però l'ex PSV Eindhoven non è riuscito a replicare. Soprattutto negli ultimi mesi è sembrato a corto di energie, ma nonostante ciò il tecnico azzurro non ha mai rinunciato a lui. Della stagione del Napoli e di Mertens ha parlato Giuseppe Taglialatela, ex portiere della compagine campana; ecco quanto dichiarato ai microfoni di RMC Sport: "Sarri? Per quello che ha fatto vedere, è fondamentale una sua permanenza e il tributo riservatogli dallo stadio San Paolo lo conferma. La società deve continuare con questo progetto. Siamo in apprensione a Napoli, perchè con Sarri prima o poi vinciamo. Quest'anno ci siamo avvicinati tanto alla Juventus e non è una cosa da tutti. Da tifoso mi arrabbio un pochino, spero che De Laurentis non stia facendo la stessa sceneggiata fatta in passato con Mazzarri".

MERCATO - "Serve fare chiarezza e poi sicuramente anche qualche innesto nuovo. Ma la base di questa squadra rimane importante, in tanti già conoscono il modo di lavorare di Sarri. Bisogna avere le motivazioni giuste, di rivalsa nel migliorare gli errori di quest'anno. Nonostante la Juventus abbia una forza economica diversa, il campo ha detto che il Napoli ha giocato meglio dei bianconeri".

MERTENS - "Non so se andrà via, io comunque l'avrei messo in panchina due mesi fa. Mi sarei aspettato qualcosa in più nello sprint finale da lui, ma aveva finito la benzina, mentre Milik era più in forma".

REINA - "Grande perdita? Sì, questa squadra è carente in personalità e lui è un trascinatore unico. Mi ha impressionato il modo in cui ha gestito la situazione Milan, ha le spalle veramente larghe, io non sarei riuscito neanche a scendere in campo. Leno e Rui Patricio sono due ottimi portieri, ma sarebbe da prendere Perin, anche se ho paura andrà alla Juventus".