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Benevento, Vigorito: “Non andremo in mutande a San Siro. Primo acquisto? Le mozzarelle”

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"La Serie A non era prevista, ci avevano dato 41 a 1 alle scommesse"

Redazione ITASportPress

All'indomani della storica promozione in Serie A, Oreste Vigorito esprime tutta la sua soddisfazione ai microfoni di "Radio Goal", programma in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli; ecco quanto dichiarato dal presidente del Benevento: "La Serie A non era prevista, ci avevano dato 41 a 1 alle scommesse. I ragazzi sono stati eccezionali, hanno ripetuto l'impresa della promozione arrivata la scorsa stagione in Serie B. Mercato? Abbiamo tanto da imparare. Siamo partiti dai campi polverosi della Serie C2 e arriveremo a San Siro, dove non possiamo andarci in mutande. Noi viviamo la storia delle città dell'entroterra, avevamo bisogno di qualcosa di diverso per risollevarci dalle difficoltà quotidiane. Cragno? Il suo futuro dipende dal Cagliari, se lo vuole il Napoli noi abbiamo il dovere di lasciarlo andare. Avevo chiamato Giuntoli tre anni fa per fargli fare il direttore sportivo qui a Benevento. Asse col Napoli? Sarebbe bello fare qualcosa insieme, felici di collaborare. Ciciretti? Ho parlato con lui, merita la Serie A e adesso ce l'ha col Benevento. Per farlo andare via dovrebbe bussare alla nostra porta un club di Champions League, ma ad esempio il Napoli non si è mai fatto sentire. Il primo colpo di mercato per la prossima stagione: le mozzarelle che ho comprato stamattina (ride, ndr). Baroni? Resta, i nobili hanno un feudo da salvaguardare".