Palermo, Baccaglini vuole chiudere presto. Tre tecnici nel mirino ma Baccin si allontana

Sembra non esserci una schiarita sul futuro del Palermo. Il passaggio della proprietà da Maurizio Zamparini alla cordata rappresentata da Paul Baccaglini sembra prossima. L’intenzione del nuovo presidente rosanero sembra sia di chiudere entro il 20 giugno per l’acquisizione del pacchetto azionario del Palermo. Posto che sono arrivate ormai, da tempo, le garanzie sull’investimento finanziario di Baccaglini e dei suoi investitori da parte dell’istituto di credito londinese che sta facendo da advisor, resta da capire cosa manchi ancora. E dietro al segreto sugli accordi di riservatezza si sta giocando una partita infinita che dovrebbe riguardare le condizioni di pagamento. Il passare dei giorni non fa che rendere ancora più complicato il futuro prossimo. Per questo, nell’ultima settimana, Zamparini e l’ex Iena avevano deciso di condividere una strategia comune nel pensare all’organizzazione dei quadri tecnici, dalla figura del d.s. a quella dell’allenatore. Ma ’unico punto di questa condivisione riguarda soltanto la proposta fatta da entrambe le parti a Dario Baccin per il ruolo di direttore sportivo. L’attuale responsabile del settore giovanile, vicinissimo all’Inter, si è preso qualche giorno. Intanto Baccaglini per la panchina pensa a Iachini, Corini e ultimamente anche a Castori. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.