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Serie B, ripescaggi: ecco il ricorso presentato dalla Ternana

Il club umbro ha fatto ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport

Redazione ITASportPress

Il Collegio di Garanzia dello Sport ha ricevuto un ricorso, presentato dalla Ternana Calcio S.p.a. contro la Lega Nazionale Professionisti Serie B e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, della Lega Nazionale Professionisti Serie A, della Lega Italiana Calcio Professionistico, delle società Novara Calcio S.p.A., F.C. Pro Vercelli 1982 S.r.l., Robur Siena S.p.A., Virtus Entella s.r.l., Calcio Catania S.p.A. e verso la Procura Generale dello Sport c/o CONI, per l'annullamento del provvedimento assunto dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B del 31 luglio 2018 con il quale la predetta LNPB si è rifiutata di emettere le certificazioni di sua competenza, previste dal C.U. n. 18 del Commissario Straordinario in data 18 luglio 2018, nonché della decisione assunta dalla medesima LNPB di pubblicare il calendario del Campionato di Serie B 2018/2019 con l'organico a 19 squadre, resa nota dalla predetta Lega il 10 agosto 2018, e di ogni ulteriore atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente ai predetti provvedimenti e decisioni.

La ricorrente Ternana Calcio S.p.A. chiede al Collegio di Garanzia:

- in via cautelare, di sospendere, inaudita altera parte, l'efficacia esecutiva dei provvedimenti e delle decisioni impugnate e di tutti gli atti connessi e consequenziali e, per l'effetto, di ordinare alla LNPB di presentare, entro un brevissimo termine dallo stesso stabilito, le certificazioni previste per la Lega dal C.U. n.18 del 18 luglio 2018, oltre a ordinare la pubblicazione del calendario di Serie B per la stagione sportiva 2018/2019 solo dopo il completamento dell'organico a 22 squadre e, qualora ciò non sia possibile e/o più attuabile, di ordinare alla LNPB di compiere tutte le attività necessarie a definire un calendario con 22 squadre, anche eventualmente dopo l'inizio delle gare ufficiali, ponendo in essere per tale fine ogni atto ed iniziativa necessaria affinché le tre società ammesse successivamente a completamento dell'organico a 22 squadre possano recuperare le giornate di campionato già disputate dalle altre società già ammesse al Campionato di Serie B;

- nel merito, di annullare i provvedimenti e le decisioni impugnate, nonché ogni ulteriore atto presupposto, annesso, connesso, collegato e conseguente ai predetti provvedimenti e decisioni, ordinando alla LNPB il compimento di tutti gli atti già indicati nelle richieste cautelari.