Sembra che il peggio sia alle spalle per il ciclista Sonny Colbrelli tornato a casa oggi dopo essere stato dimesso dall'ambulatorio cardiologico dell'Università di Padova, dov'era ricoverato da sabato scorso. Il corridore è stato sottoposto a valutazione clinica cardiovascolare coordinata dal prof. Domenico Corrado, direttore dell'Unità di Cardiomiopatia genetica e Cardiologia dello sport dell'Azienda ospedaliera-Università di Padova, centro italiano d'eccellenza per la diagnosi e il trattamento delle cardiopatie aritmogene. Lo comunica la Bahrain-Victorium, il team al quale Colbrelli appartiene. Colbrelli, vincitore della Roubaix 2021 e attuale campione d’Italia e d’Europa, era stato colpito da un arresto cardiorespiratorio lunedì 21 marzo al termine della prima tappa della Volta Catalunya, e curato all’Ospedale Trueta di Girona dal professor Ramon Brugada: era stato proprio quest’ultimo ad anticipare alla Gazzetta dello Sport la notizia che per correggere l’aritmia di cui era stato vittima Colbrelli sarebbe stato necessario l’innesto del defibrillatore: una decisione condivisa e presa poi da Corrado in accordo con l’atleta che era a Padova da sabato 26 marzo. “L’atleta è stato sottoposto a un’approfondita valutazione clinica, genetica e di imaging per identificare la causa dell’aritmia che ha portato all’arresto cardiaco e la terapia più appropriata - ha spiegato il professor Corrado. - La decisione di impiantare un dispositivo salvavita è stata condivisa da Colbrelli al quale è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo. Il dispositivo funziona per correggere il ritmo cardiaco, se necessario, in casi estremi”. Sempre la squadra ha fatto sapere che ora Colbrelli continuerà la riabilitazione a casa. Da valutare l’eventuale idoneità sportiva: in Italia non si può fare sport con il defibrillatore sottocutaneo permanente.
ITA Sport Press
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L'attesa
Ciclismo, impiantato un defibrillatore a Colbrelli. In dubbio la carriera
Colbrelli, vincitore della Roubaix 2021 e attuale campione d’Italia e d’Europa, era stato colpito da un arresto cardiorespiratorio lunedì 21 marzo al termine della prima tappa della Volta Catalunya
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