F1 GP Cina, a sorpresa vince Ricciardo. Vettel chiude 8° tra le polemiche

Dopo le emozioni di Sakhir, la Formula Uno regala colpi di scena a raffica anche nel terzo Gp di una stagione che si annuncia incertissima. A Shanghai ha vinto Daniel Ricciardo (Red Bull) davanti a Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen. A Sebastian Vettel non quindi è riuscito il tris di successi: il pilota tedesco, pur partito dalla pole position davanti a Raikkonen, si è dovuto accontentare dell'8° posto al termine di una gara sfortunata, che ha visto il ferrarista guidare la corsa senza troppi problemi fino al 20° giro, prima di incappare in un pit stop troppo lento che ha compromesso la gara favorendo la strategia della Mercedes.

Le Frecce d'Argento hanno infatti anticipato i cambi gomme di Bottas ed Hamilton, al contrario della Ferrari, che ha lasciato vanamente in pista Raikkonen per 28 giri. Al rientro dai box, il finlandese si è portato al comando, prima che un contatto tra le due Toro Rosso compattasse il gruppo richiedendo l'ingresso della Safety Car.

A questo punto però sono entrate in scena le Red Bull, dominatrici della fetta finale di gara, nel bene e nel male: complice il cambio gomme durante la Safety Car, Ricciardo si è scatenato passando in tre giri, dal 39° al 42°, dal quinta posizione alla seconda, superando da maestro Hamilton e poi anche Vettel. Alla 44a tornata, il fattaccio: Verstappen cerca un improvvido sorpasso all'interno su Vettel, toccando il ferrrarista, i due si girano, Seb rovina la macchina e crolla fino all'ottava posizione, superato anche da Alonso, che diventerà settimo. I 10" di penalità che verranno inflitti a Verstappen lo porteranno fuori dal podio. Intanto Ricciardo completa l'opera mettendosi alle spalle pure Bottas e conquistando il sesto successo in carriera. Prossima gara in Azerbaijan tra due settimane.

Gp Cina, alla Ferrari non basta la pole position