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Mattia Binotto Ferrari (Getty images)
Il Gran Premio di Francia della Scuderia Ferrari è stata una gara molto difficile. Carlos Sainz ha concluso undicesimo, mentre Charles Leclerc è giunto 16°. Passo gara insufficiente. A condizionare la gara dei due piloti il degrado gomme che è stato particolarmente elevato e si è manifestato a partire dal decimo giro. La squadra ha tentato due strategie diverse, fermando Charles due volte contro la sola sosta di Carlos ma nessuno delle due SF21 è giunta in zona punti.
Questo il commento di Mattia Binotto a Sky Sport. “Siamo andati male non solo rispetto a Barcellona, ma rispetto a tutte le altre gare e anche a quanto visto venerdì – ha spiegato il team principal della Ferrari –, abbiamo disputato una brutta gara, fuori dai punti, una batosta pensando alla classifica costruttori. Qualcosa non ha funzionato. Abbiamo avuto tanto graining e non ce lo aspettavamo. Lo vedremo dalle analisi, tra le ipotesi c’è il surriscaldamento delle gomme. Analizzare e capire è sempre il primo passo per correggere. Quest’anno a livello di temperatura delle gomme con il caldo siamo in difficoltà, erano problemi che sapevamo già di avere l’anno scorso e non c’è stata possibilità di intervenire perché sono stati congelati a livello regolamentare. Non voglio anticipare analisi perché sarebbero premature. Bisogna analizzare dati e parlare con i piloti.
"Pressioni degli pneumatici? Pirelli ha aumentato quelle delle posteriori. In questi casi si scivola di più e si genera ulteriore graining. Ci saranno altre piste in cui saremo in difficoltà per la temperatura e per l’asfalto. Non tutte le piste hanno queste caratteristiche, non tutti i circuiti sono critici a causa del surriscaldamento. Vedremo come correggere, se ci riusciremo”
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