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MotoGp, Rossi: “Spero di avere altra bella lotta come nel 2015”

Il pilota della Yamaha, Valentino Rossi, riparte con ritrovate ambizioni dopo il burrascoso finale della scorsa stagione dove perse il Mondiale di MotoGp a tutto vantaggio di Jorge Lorenzo

Redazione ITASportPress

Il pilota della Yamaha, Valentino Rossi, riparte con ritrovate ambizioni dopo il burrascoso finale della scorsa stagione dove perse il Mondiale di MotoGp a tutto vantaggio di Jorge Lorenzo. Il 'dottore' ha detto: "Nelle ultime gare dell'anno scorso e' successo qualcosa di diverso dal normale, si sarebbe potuto terminare in maniera diversa ma in ogni caso ci siamo lasciati l'anno scorso alle spalle. Siamo qua e speriamo di avere un'altra bella lotta in questa stagione". Alla vigilia delle prime libere in Qatar, dove si corre domenica la gara inaugurale del 2016, Valentino Rossi prova a mettere da parte l'infuocato finale della passata stagione e soprattutto lo scontro con Marc Marquez. "La rivalita' e' sempre presente ma e' sempre qualcosa di extra nel mondo delle moto. Non penso che accadra' nulla di speciale, in pista tutti tenteranno di dare il massimo per arrivare primi, senza niente di particolare", assicura il Dottore, che in merito alla nuova norma che vieta ai piloti di parlare male dei colleghi sottolinea che "si puo' spiegare quello che si pensa anche in modo educato". Testa, insomma, al presente e alla stagione che sta per cominciare, la 21esima in sella per il centauro di Tavullia. "Mi diverto ancora, quest'anno c'e' tutto per un campionato davvero interessante. Ci sono tante differenze per quanto riguarda la guida, ci sono stati dei cambiamenti, l'elettronica per esempio e' un po' piu' basica. Sara' un Mondiale interessante. Durante i test invernali abbiamo visto tanti piloti vicini gli uni agli altri, ancora di piu' rispetto all'anno scorso, e per arrivare primi bisogna lavorare molto nel weekend per arrivare al massimo della forma domenica". Rossi si aspetta delle gare piu' equilibrate, "sulla carta le novita' possono fare in modo che piu' moto e piu' piloti siano allo stesso livello, e' questa l'impressione che abbiamo avuto durante i test, soprattutto sul passo gara. Ma aspettiamo i primi Gp".