Sci alpino

Sci, superG di Cortina: Paris che gara! E’ secondo dietro Odermatt

sci Paris
Paris, secondo a 76 centesimi da Odermatt

Redazione ITASportPress

Marco Odermatt ha concesso il bis nel secondo supergigante maschile di Coppa del mondo, andato in scena a Cortina d’Ampezzo. Il fortissimo elvetico, nella splendida cornice dell’Olympia delle Tofane, ha fermato il cronometro sull’1’25”13, per conquistare la 19esima vittoria sul massimo circuito in carriera, ottava in stagione, equamente divise tra gigante e superg. Il nidvaldese ha consolidato la leadership della classifica generale, salendo a quota 1386 punti con un vantaggio di 313 punti su Aleksander Aamodt Kilde, out in questa gara bis.

Le attenzioni dei tifosi italiani sono per il ritorno sul podio di Dominik Paris, secondo a 76 centesimi da Odermatt. Il campione della Val d’Ultimo è stato bravissimo ad interpretare il difficile e al contempo spettacolare tracciato. Il trentatreenne carabiniere ha rischiato il tutto per tutto: partito con il pettorale numero 1, Paris ha messo in campo forza e velocità, trovando linee estreme che valgono il podio numero 14 in supergigante della sua straordinaria carriera, a distanza di tre anni dall’ultima volta a Lake Louise, in Canada, nel dicembre 2019.

L’austriaco Daniel Hemetsberger ha completato il podio con un distacco di 1”03 da Odermatt, bruciando per soli 4 centesimi il tedesco Andreas Sander, per 6 centesimi l’austriaco Vincent Kriechmayr, e per 7 centesimi il francese Alexis Pinturault.

In casa Italia soddisfazione anche per Guglielmo Bosca, nono a 1”35 e miglior risultato in carriera in Coppa del mondo in supergigante, seguito da Christof Innerhofer, decimo a 1”45, alla prima top ten stagionale. Tra i primi venti spazio anche per Florian Schieder, 18esimo, con Matteo Marsaglia appena fuori in 21esima posizione. Out Matteo Franzoso, così come Mattia Casse, finito nelle reti al Duca d’Aosta, fortunatamente senza danni.

Le parole degli azzurri al termine del supergigante bis di Coppa del mondo maschile di Cortina d’Ampezzo.

Dominik Paris: “Non è stato facile, nonostante il superg del giorno precedente mi avesse dato qualche informazione in più sulla pista. Ho provato a dare il meglio con il numero 1, non mi sarei aspettato di andare così bene. Un tracciato difficile, sono contento di aver raggiunto il podio. Forse avrei potuto spingere con più coraggio, ma stamattina ho capito bene come affrontarlo. Ho provato a farlo come lo avevo in mente, senza errori, per andare a punti. Risultato importante per quanto ho sciato, da stimolo ma c’è ancora da lavorare. Ero in crescita nelle ultime settimane ed ero veloce sugli sci. Però, sbagliavo sempre ed era diventato difficile, non capendo cosa dovessi fare o cambiare. Oggi ho provato ad essere nuovamente solido, cercando di fare il mio meglio ed è andata molto bene. Vado ai Mondiali sicuramente con molta più fiducia: ci sarà una pista interessante”

Guglielmo Bosca: “Nella prima gara non sono riuscito ad attaccare come avrei potuto, non c’era una grande visibilità. Ho dovuto trovare il bilanciamento giusto tra lo spingere a tutta ed il giusto equilibrio per rimanere nel tracciato. Molto contento di questo nono posto, ma brucia un filino perché con qualche centesimo avrei potuto essere anche più avanti”

Christof Innerhofer: “Una gara ok. Avrei potuto fare meglio, ma dopo sabato non era facile. Sono comunque contento di aver sciato discretamente bene, ma so che avrei potuto fare meglio. Mi fa bene, finalmente, un buon piazzamento per portare a casa punti. Speriamo in vista dei Mondiali: la passione non manca mai, la fiducia nemmeno. Sono sempre contento quando posso mettere i bastoni fuori dal cancelletto, specialmente in una gara casalinga come questa”.

Mattia Casse: “Ero carico, sono partito forte. Ero un po’ forse diretto sul dosso, quando sono atterrato mi sono messo in curva e ho toccato dentro lo scarpone. Ho preso un po’ di colpi, ma me la sono cavata con qualche botta senza farmi male. La solidità c’è. Peccato per la gara: vedendo i distacchi, la pista è molto selettiva. Con Paris e Schieder siamo in tre a sciare bene, in forma, bisogna solo aspettare i Mondiali e vedere”

Prossimo appuntamento con la velocità maschile di Coppa del mondo – dopo la pausa per i Mondiali di Courchevel – Meribel -, ad Aspen (Usa) dal 1 al 5 marzo, ultimo appuntamento prima delle finali di Soldeu.

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