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Si fa viva Peng Shuai: “Sto bene, rispettate la mia privacy”

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La tennista cinese nella videochiamata con Bach ribadisce di essere al sicuro e in salute

Redazione ITASportPress

Si sgonfia il caso Peng Shuai con la tennista data per scomparsa nei giorni scorsi dopo aver denunciato pubblicamente sul social network Weibo (equivalente cinese di Twitter) di aver subìto violenze sessuali da parte dell’ex vicepremier cinese Zhang Gaoli, uno dei politici più noti e potenti del paese, da qualche anno ritiratosi dalla vita politica. La star del tennis ha avuto una videochiamata con il presidente del Comitato olimpico internazionale (Cio) Thmas Bach, al quale ha detto di essere "al sicuro" e "in salute". Lo riferisce la Reuters. Al presidente del Cio la tennista ha chiesto anche il "rispetto della privacy". Nelle scorse ore i media cinesi hanno diffuso immagini e video che testimonierebbero il ritorno in pubblico di Peng, divenuta emblema del movimento #MeToo cinese dopo aver accusato di abusi sessuali l'ex vice premier, Zhang Gaoli.

Nella videochiamata con il presidente del  Cio Thomas Bach, durata una trentina di minuti, la tennista cinese  Peng Shuai ha ringraziato il Comitato olimpico per la preoccupazione manifestata per la sua salute spiegando poi che "è al sicuro e sta  bene, e si trova nella sua casa a Pechino, ma vorrebbe che la sua  privacy fosse rispettata in questo momento. Ecco perché preferisce passare il tempo con gli amici e la famiglia in questo momento. Tuttavia, continuerà a dedicarsi al tennis, lo sport che ama tanto",  spiega il Cio in una nota.

''Sono stato sollevato nel vedere che Peng Shuai stava bene, che era  la nostra principale preoccupazione. Sembrava rilassata. Le ho offerto il nostro sostegno e di rimanere in contatto in qualsiasi momento,  cosa che ovviamente ha apprezzato", ha detto Emma Terho, presidente della Commissione degli atleti del Cio, presente alla video-chiamata  assieme al membro del Cio in Cina Li Lingwei.

Alla fine della chiamata, il presidente Bach ha invitato Peng Shuai  per una cena una volta arrivato a Pechino il prossimo gennaio, che lei ha accettato volentieri, e i due hanno concordato di includere Emma  Terho e Li Lingwei. Lo riporta raisposrt.rai.it.

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