ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Arsenal, così non va: Ljungberg inesperto, ecco i candidati alla panchina. E Aubameyang…

Tanti i profili per sostituire lo svedese. L'attaccante sarebbe frustrato per l'incapacità del club di tornare al successo

Redazione ITASportPress

La peggior serie negativa del Nuovo Millennio non fa di certo dormire sogni tranquilli in casa Arsenal. Esonerato Emery per la sconfitta interna di Europa League contro l'Eintracht Francoforte, la nuova gestione ad interim di Freddie Ljungberg non è cominciata nel migliore dei modi: pareggio a Norwich per 2-2 e sconfitta in casa col Brighton nell'infrasettimanale. La società è logicamente in apprensione, forse non sono ancora maturi i tempi per vedere lo svedese con un ruolo manageriale (tanti soprattutto i problemi a livello difensivo). Ljungberg pecca d'inesperienza, l'Arsenal sperava fosse una scelta alla Solskjaer, l'ex giocatore che trascina la squadra al successo e si guadagna la riconferma, ma forse non è questo il caso, perciò ci si guarda in giro alla ricerca di nuovi allettanti profili.

CANDIDATI - Niente da fare per Brendan Rodgers, che ha appena prolungato a lungo termine il contratto con il Leicester; Mikel Arteta, ex centrocampista dei Gunners, fa parte dello staff di Guardiola al Manchester City e gode di ottima reputazione, tant'è che rimarrà ai Citizens. Attenzione a Carlo Ancelotti: la sua posizione al Napoli resta in bilico, tutto si deciderà nelle prossime partite. Il profilo dell'ex Milan e Real Madrid - fra le altre - piace molto, conoscendo molto bene la Premier e avendo l'esperienza giusta per risanare l'ambiente. Resta in corsa anche Nuno Espirito Santo del Wolverhampton.

AUBAMEYANG - È possibile che Pierre-Emerick Aubameyang non sarà nei piani del nuovo mister, chiunque sarà. In estate entrerà nel nuovo anno di contratto e per ora la situazione è di forte stallo per il rinnovo, anche perché si dice sia parecchio frustrato per l'incapacità del club di tornare al successo. L'obiettivo resta rinnovargli il contratto per evitare di perderlo a zero nell'estate 2021.