Arsenal, giallo Odegaard: svelato il vero motivo dell’assenza dalle ultime gare

La sconfitta contro il Newcastle, la prima in campionato, ha impedito all’Arsenal di presentarsi alla sosta della Premier League in vetta insieme al Manchester City. La rete di Gordon nel finale ha punito i Gunners in una gara condizionata anche dall’assenza del capitano Martin Odegaard, oltre che da parecchie polemiche arbitrali. Il centrocampista norvegese ex Real Madrid non scende in campo dal 24 ottobre in Champions League in casa del Siviglia.

Ufficialmente a fermare il giocatore è stato un problema all’anca, ma secondo quanto riportato dal Daily Mail il vero motivo dello stop di Odegaard è legato ad una commozione cerebrale subita a causa di un colpo fortuito subito in allenamento proprio poche ore prima della gara contro i Magpies e del match di ritorno in Champions contro il Siviglia.

In Inghilterra vigono regole molto ferree per i colpi al capo: chi subisce una commozione cerebrale deve osservare sei giorni di riposo assoluto e non deve accusare sintomi di nessun tipo prima di tornare ad allenarsi.

Resta ora da capire se Odegaard, che non ha giocato neppure contro il Burnley prima della sosta, sarà a disposizione del ct della Norvegia Stale Solbakken per l’amichevole contro le Far Oer e per l’ultima partita del girone di qualificazione ad Euro 2024 contro l’Irlanda, ininfluente visto che Haaland e compagni sono già eliminati.

Il centrocampista figura tra i convocati, ma dalla Federazione non sono arrivate notizie ufficiali circa la sua effettiva partecipazione agli allenamenti.

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