Arsenal, l’ex Wright: “Mia carriera a rischio per colpa della marijuana”

Ian Wright, con la maglia dell'Arsenal ha messo a segno ben 185 gol in 288 partite, entrando di diritto nella storia dei Gunners. Ma l'ex attaccante inglese, sulla propria autobiografia, ha svelato un retroscena importante che avrebbe potuto cambiare radicalmente la sua carriera, episodio che risale ai tempi del Crystal Palace: "Ho iniziato a fumare marijuana quando avevo 17 anni. Non sono mai stato preoccupato dalla possibilità di diventare tossicodipendente, non ne facevo uso tutti i giorni ma solo ogni tanto, era una sorta di rito di fine settimana. Avevamo appena battuto il WBA quando arrivarono per un test a sorpresa. Mi prese il panico, sapevo di aver fumato 24 ore prima e che la mia carriera era a serio rischio. Ho cercato di comportarmi normalmente ma ero molto nervoso. Io avevo la maglia numero 10 e quando chiamarono la 9 pensai che fosse finita. Chiamarono la 11, stavo per collassare. Ho pensato alla mia famiglia, a cosa avrebbero pensato di me, a cosa avrebbe pensato la gente. Ero vicino a buttare al vento la mia carriera, da allora non ho più toccato uno spinello in vita mia".