Jean-Michel Aulas non intende esonerare Peter Bosz nonostante il Lione abbia perso domenica la quarta partita consecutiva nel campionato di Ligue 1. Il presidente, ad ogni modo, si aspetta un deciso cambio di rotta già a partire dalla sfida contro il Tolosa. RMC Sport riporta alcune sue parole con tanto di frecciata, sul tema esonero, al Chelsea e al ricco neo proprietario Boehly.
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IL PRESIDENTE
Aulas, bordata al Chelsea: “Esonerare Bosz? Non sono come chi caccia chi ha vinto la Champions”
La frecciata del presidente del Lione.
"Non dobbiamo buttare via tutto. Siamo molto delusi per la quarta sconfitta consecutiva ma non sono qui per fare la rivoluzione", ha spiegato Aulas. "Non sono un miliardario che licenzia l'uomo che ha vinto la Champions League come è successo al Chelsea. Ragiono prima nell'interesse del club, quindi l'allenatore resterà. La gente pensa che sia solo una sua responsabilità ma è totalmente condivisa con quella dei giocatori e quella del presidente".
Vedremo se questa decisione del patron del Lione porterà la svolta. Al momento il club francese naviga al settimo posto con 13 punti, già a -12 dal Psg capolista.
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