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Barcellona, Piqué furioso per il calendario: “I giocatori sono persone”

Piqué (getty images)

Il difensore si è lamentato per le numerose partite ravvicinate

Redazione ITASportPress

C'è tanta frustrazione e anche un pizzico di rabbia in casa Barcellona dopo il pareggio contro il Cadice. Non tanto per l'esito della gara quanto per una serie di fattori che stanno impedendo alla squadra di esprimersi al meglio. Dai rumors sulla posizione incerta di mister Koeman, fino agli infortuni e... al calendario. Proprio le tante partite ravvicinate e la loro calendarizzazione sono uno dei temi affrontati da Gerard Piqué ai microfoni di Movistar come riportato da Marca.

SIAMO PERSONE - Dopo aver analizzato la prova dei suoi nell'ultimo di Liga, Piqué ha anche aggiunto: "Quello che proprio non capisco è come sia possibile che ci hanno programmato un calendario come quello abbiamo. Ci hanno messo a giocare di lunedì, questo è quello che non capisco", ha detto il difensore in merito alla gara disputata il primo giorno della settimana dal Barcellona. "Non so chi fa i calendari ma come può essere così. Perché dopo che abbiamo giocato contro il Bayern Monaco in Champions di martedì ci hanno messo a giocare lunedì e poi adesso di nuovo giovedì sera. L'arbitro in campo può commettere errori ma non chi decide queste cose. Non è una critica, è una riflessione. Non lo capisco. Abbiamo una partita tra meno di 72 ore (contro il Levante domenica ndr). Abbiamo giocato quindi lunedì, giovedì e giocheremo ancora domenica e poi la Champions. I giocatori sono persone".

 Cadice Barcellona (getty images)
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