ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

L'ADDIO

Il saluto di Alaba al Bayern Monaco: “Al mio addio piangerò. Sempre nel mio cuore”

Alaba Bayern Monaco (getty images)

Il difensore dei tedeschi dirà addio al club a fine stagione. "Mi mancherà tutto"

Redazione ITASportPress

Mancano ancora alcune partite prima della fine della stagione, ma dal sito del Bayern Monaco arriva un primo saluto al club da parte di David Alaba. Il difensore saluterà la formazione tedesca al termine dell'annata calcistica in corso anche se non è ancora chiaro in qualche squadra andrà a giocare. Il classe 1992 austriaco ha ammesso che nella sua testa e nel suo cuore ci sarà sempre un posto speciale per i campioni bavaresi e i suoi tifosi.

Alaba: addio e futuro

 Alaba, getty images

Dopo 13 anni, ecco l'addio: "C'è ancora un po' di tempo prima che me ne vada, e al momento non riesco a comprendere completamente cosa voglia dire", ha esordito Alaba. "Ma ad essere sincero, ci sono giorni in cui mi ritrovo a guardare indietro e ripenso ad ogni momento speciale vissuto qui al Bayern Monaco. Penso sia stato davvero tutto fantastico". "Cosa mi mancherà di più? Lo spogliatoio e i miei compagni di squadra, i tifosi allo stadio, l'atmosfera a Säbener Straße dove all'inizio ho trascorso due anni negli alloggi delle giovanili. Mi mancherà anche la città di Monaco dove vivo ormai da 13 anni e che è diventato molto più di una seconda casa per me. Mio figlio è nato a Monaco, i suoi nonni vivono qui, quindi ci sarà sempre uno stretto legame".

Ancora sul suo arrivo e il suo vissuto al Bayern: "Sono arrivato qui a 16 anni da Vienna e parliamo di quasi metà della mia vita, 13 anni dopo. Questo dice davvero tutto. Il club è la mia famiglia, la mia casa, il mio posto speciale. Non posso dire se mi vedrete piangere, ma sicuramente lo farò interiormente", ha ammesso Alaba. "Ho dovuto combattere con le mie emozioni di recente quando abbiamo fatto il nostro ultimo grande servizio fotografico all'Allianz Arena. Sono incredibilmente grato per il supporto del nostro pubblico in questi anni. Ho sempre avuto la sensazione di avere un legame speciale con i fan. Una volta a Francoforte, un fan mi ha chiamato e da quel momento credo che abbiamo avuto un contatto visivo dopo ogni partita".

"Cosa vorrei dire ai tifosi? Molto semplice: grazie di tutto. Non dimenticherò mai questo rapporto e saranno sempre nel mio cuore. Fan tristi per mio addio? È sempre difficile quando qualcosa finisce e non è un segreto che qui mi sia sempre sentito a casa. Ovviamente lascio il Bayern con le lacrime agli occhi ma non vedo l'ora che arrivi il mio futuro allo stesso tempo. Non è stata una decisione contro il club, ma ho deciso che mi piacerebbe fare qualcosa di nuovo e fare un altro passo avanti. Per crescere, devi lasciare la tua 'comfort zone' - e ho deliberatamente messo quella parola tra virgolette perché potrebbe essere fraintesa. Al Bayern le aspettative in campo sono sempre estreme da parte della dirigenza, nello spogliatoio e anche da se stessi. Penso che forse alle volte bisogna fare un salto nell'ignoto per crescere e maturare ancora. Al Bayern auguro il meglio. Di vincere ancora".

tutte le notizie di