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ZENIT, Jusupov: “Entusiasta di giocare nella squadra più forte di Russia. La concorrenza non mi fa paura”

Il neo-acquisto dello Zenit San Pietroburgo Artur Jusupov si è detto entusiasta di entrare a far parte del club campione di Russia. Il centrocampista ha aggiunto di non aver paura della concorrenza. Ricordiamo che il contratto che lega il 25-enne...

Redazione ITASportPress

Il neo-acquisto dello Zenit San PietroburgoArtur Jusupov si è detto entusiasta di entrare a far parte del club campione di Russia. Il centrocampista ha aggiunto di non aver paura della concorrenza. Ricordiamo che il contratto che lega il 25-enne ex-Dinamo Mosca ai pietroburghesi entrerà in vigore a partire dal 1 luglio.

Il sito ufficiale dello Zenit riporta le prime dichiarazioni di Jusupov in maglia sine-belo-golubaja: “Ancora non ho avuto modo di incontrare né l’allenatore né i miei nuovi compagni. Per il momento ho delle impressioni molto vaghe, sono entusiasta di entrare a far parte del miglior club di Russia, e farò tutto il possibile per assicurarmi un posto da titolare e giocare con continuità. Le mie non sono semplici frasi di circostanza, sono sinceramente convinto di ciò che dico.

Prima di dire si allo Zenit ho chiesto un parere al mio amico Šatov, e lui ha appoggiato la mia decisione, mi ha detto: “Dai, ti stiamo aspettando!”.

E’ difficile dire se il passaggio ai pietroburghesi mi darà una maggiore possibilità di venire convocato in Nazionale. Quando giocavo alla Dinamo avevo molta visibilità, ho giocato da titolare sia in Prem’er Liga che in Europa League, ma per una qualche ragione non ho mai sperato nella convocazione. Ma mi auguro che adesso una possibilità mi venga data. Perciò non posso dire se giocare per lo Zenit mi darà più chance di andare in Nazionale, chi vivrà vedrà.

Non ho alcun timore della concorrenza che andrò a incontrare, confrontarsi con altri giocatori è sempre una buona cosa, è un aspetto di questo mestiere con il quale mi sono sempre confrontato e che non mi ha mai impaurito. Lo Zenit ha una rosa fortissima, ma anche qui giocano persone con braccia e gambe come me, non degli extraterrestri, dunque non c’è nulla di strano, mi impegnerò e sono certo che tutto andrà per il meglio”.