Clasico infinito per Kroos: “Punti di sutura allo stinco e test antidoping di 1ora e mezza”

Non solo la delusione per il k.o. pesante contro il Barcellona, Toni Kroos, centrocampista del Real Madrid, ha vissuto un Clasico infinito la scorsa domenica. Infatti, oltre alla sconfitta rimediata in Liga, il tedesco ha dovuto fare i conti con un problema fisico piuttosto doloroso e anche il test antidoping... lunghissimo.

Per il calciatore Blancos è stata una nottata davvero infinita come da lui stesso raccontato nel corso del podcast tenuto con suo fratello Felix, Einfach mal Luppen.

PARTITA E POST - "Sono uscito dal campo che avevo una ferita superficiale allo stinco e mi hanno messo tre punti di sutura. C'era un piccolo danno. Ma non è stato questo il motivo della sostituzione", ha racconato Kroos sulle sue condizioni. Poi sulla sfida: "Cavolo, ho visto lo 0-3 e lo 0-4. È stata una notte molto amara. Siamo rimasti delusi". Ma oltre al k.o., la serata del tedesco non era ancora finita: "Mi hanno chiamato per il test antidoping. Ho fatto la notte lì in pratica. Seduto per un'ora e mezza. Con me c'erano anche Vinicius per il Real, Piqué e Jordi Alba per il Barcellona. Quando me ne sono andato ero già abbastanza felice in pratica".

STAGIONE E AMBIZIONE - Sul proseguimento della stagione tra Liga e Champions: "Ora dobbiamo rialzare la testa. Tutti avrebbero firmato per essere in questa posizione in campionato in questa stagione. La Champions? La sfida col Chelsea è davvero grande. Quando siamo bravi per noi tante cose sono possibili. Dobbiamo provare ad andare alla semifinale".