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Cska, l’ex Gazzaev sul caso Eremenko: “Mi batterò per lui. Cocaina? Non so come sia potuto accadere”

"Due anni sono troppi, bisogna lottare per lui e chiedere una riduzione della squalifica"

Redazione ITASportPress

ValerijGazzaev, ex tecnico del CSKA, ha espresso la sua su RomanEremenko, squalificato oggi per due anni dall'UEFA per aver assunto cocaina e altre sostanze proibite dalla WADA in occasione dell'incontro di ChampionsLeague col BayerLeverkusen del 14 settembre.

"Sapete tutti che al momento c'è una certa avversione contro gli sportivi russi da parte degli organi antidoping. Alle Olimpiadi per colpa di un singolo c'è andata di mezzo tutta la Nazione. Credo che il CSKA farà di tutto per aiutare il ragazzo. Anche io voglio aiutare Roman. È un leader indiscusso dei rossoblu e la sua assenza incide pesantemente sui risultati. Due anni sono troppi, bisogna lottare per lui e chiedere una riduzione della squalifica. Lo allenai alla Dinamo, a Kiev. È un grande uomo, un professionista. Sinceramente non so come sia potuto accadere tutto ciò".