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Cska Mosca, tre gol al Terek per un 10 settembre storico

I tifosi del CSKA hanno potuto gioire festeggiando la roboante vittoria degli "armejcy" per 3-0 al debutto nella CSKA Arena, stadio nuovo dei capitolini

Redazione ITASportPress

La giornata di oggi resterà per sempre impressa nella memoria di tutti i tifosi del CSKA. Il club moscovita ha scritto oggi un'altra pagina importante nella storia del calcio russo. Oltre a centinaia di manifestazioni in giro per la città, questa sera, a Mosca, alla CSKA Arena, gli uomini di mister Slutsky hanno fatto il loro debutto in casa in questo campionato. Una serata di festa, iniziata con largo anticipo rispetto al fischio d'inizio, per assistere alla cerimonia di apertura del nuovo impianto, con canti, balli e spettacoli. Pre-gara molto toccante, con gli undici titolari del CSKA scesi in campo con i figli al seguito. E poi l'inno russo cantato da Anastasija Perchun, figlia di Sergej Perchun, ex portiere dei rossoblù.

MATCH - Partita sin da subito coinvolgente, con un CSKA molto pungente e offensivo, grazie alle triangolazioni offerte da Dzagoev ed Eremenko, tra i migliori in campo. La zampata vincente di Traore, che dopo un inizio di campionato in sordina firma la sua prima rete con la maglia dei moscoviti, arriva al minuto numero 26, dopo un assist perfetto di Mario Fernandes, brasiliano da poco naturalizzato russo. Dodici minuti dopo è ancora Traore che mette a sicuro il risultato, con un tiro perfetto sotto l'incrocio dopo una magistrale triangolazione tra Golovin e Dzagoev. Nella ripresa la gara è tutta in discesa per i padroni di casa, dopo l'espulsione di Semenov il CSKA ha molti più spazi da poter sfruttare. Slutsky indovina le sostituzioni: al 75' esce Traore per far spazio al giovane Carlos Strandberg che un minuto dopo beffa Gorodov con un pallonetto. Sul 3-0 i padroni di casa amministrano il possesso del pallone fino al fischio finale. La Russia calcistica aspettava con ansia questo momento: in tribuna presenti molti presidenti dei maggiori club russi e il ministro dello sport russo, Vitaly Mutko. Magistrale la performance dei tifosi di casa, 33.000 voci hanno spinto la squadra alla vittoria, come ha affermato poi lo stesso tecnico Slutsky nel post-partita. Prezzi dei biglietti un po' più alti rispetto alla norma, ma dato lo spettacolo che si è visto oggi, ne è valsa sicuramente la pena.