gazzanet

CSKA, Wernbloom: “Giochiamo come se fossimo bambini”

Il CSKA sta attraversando un momento di crisi: la squadra non riesce più a trovare la sua identità, nè a mostrare un calcio adeguato per una squadra abituata a lottare per il campionato e la Champions League. Le amare parole di Wernbloom...

Redazione ITASportPress

Il CSKA, complici una panchina troppo corta (18 giocatori in rosa: 2 portieri, 6 difensori, 8 centrocampisti e 2 attaccanti), gli infortuni di Dzagoev e Vasilij Berezutskij, nonché la squalifica di Eremenko per un mese sancita dall'UEFA, non riesce più a trovare la sua indentità di gioco, forse anche a causa di uno Slutsky testardo, incapace di cambiare modulo nonostante le pesanti assenze che rendono inefficace il suo 4-2-3-1. La sconfitta maturata ieri per 3-0 contro il Monaco in Champions League ne è la prova. È necessario provvedere nella prossima sessione di mercato con innesti di qualità sia in avanti, con qualche attaccante di peso, ma anche in difesa, dove urge un ricambio generazionale, considerata ormai l'età dei fratelli Berezutskij e di Ignaševič.

Pontus Werbloom, vero leader del centrocampo dei rossoblu, ha commentato l'amara sconfitta di ieri che con ogni probabilità spegne il sogno play-off in Champions anche per quest'anno.

"Non abbiamo giocato bene soprattutto durante il primo tempo. Quando giochi col Monaco non puoi commettere certi errori grossolani. L'avversario ci ha puniti e ha meritato la vittoria. In queste partite serve molta più cattiveria e noi non ne abbiamo avuta. Giochiamo come se fossimo dei bambini contro gli uomini. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare, c'è ancora tanto da migliorare".