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De Jong ci ripensa: “Il 2019 sarebbe stato perfetto con l’Ajax in finale di Champions. La sconfitta col Tottenham…”

(Getty Images)

"Non mi aspettavo una differenza così tra gli olandesi e i blaugrana..."

Redazione ITASportPress

"In realtà, mi aspettavo che il passaggio dall'Ajax non sarebbe stato così grande", parola di Frenkie de Jong. Il centrocampista olandese del Barcellona, arrivato dall'Ajax questa estate, ha parlato al De Telegraaf della passata annata con i Lancierie del suo ambientamento in Spagna con la maglia del blaugrana.

Non solo. Il classe si è soffermato sul rimpianto di non aver portato a termine il percorso eccezionale in Champions League con la maglia dell'Ajax, vera rivelazione della passata edizione del torneo.

A BARCELLONA - "So quale livello abbiamo raggiunto la scorsa stagione ma qui c'è ancora più qualità", ha spiegato de Jong. "Gioco con giocatori ancora più grandi, alcuni dei quali sono ovviamente molto speciali per le loro eccezionali qualità, come Lionel Messi, Luis Suarez e Sergio Busquets. Nonostante quei grandi nomi, non ho mai dubitato di poter fare un passo avanti ed essere protagonista. Sono qui a Barcellona da quasi sei mesi e ho avuto modo di giocare parecchio. Questo è fantastico. Sono stato in grado di giocare molto e ne sono molto contento. Ogni minuto in campo per me è un regalo. Mi diverto ogni giorno, ogni volta che vado ad allenarmi, mi sento a mio agio. Tutto nel Barcellona è davvero eccezionale e me ne rendo conto. Sono molto soddisfatto in generale.

ALTRO FINALE - "Se guardo indietro, è stato un anno folle", ha ammesso l'olandese parlando della scorsa stagione all'Ajax. "Gli ultimi secondi della semifinale contro il Tottenham mi perseguitano ancora. La nostra eliminazione mi sembra ancora ingiusta. Le nostre buone prestazioni e le clamorose vittorie contro il Real Madrid, la Juventus e gli Spurs avrebbero dovuto essere coronate dalla finale di Champions League. Con la finale, il 2019 sarebbe stato perfetto, perché nessuno pensava che una squadra olandese potesse mai arrivare così lontano".