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IL MISTER

De Zerbi: “Emozione speciale al rigore di Berardi. Ho lasciato l’Italia perché…”

De Zerbi (getty images)

Il tecnico italiano ora allo Shakhtar Donetsk parla di Nazionale e non solo...

Redazione ITASportPress

Roberto De Zerbi, ex tecnico del Sassuolo da poche settimane alla guida dello Shakhtar Donetsk in Ucraina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TopCalcio 24 in riferimento al trionfo dell'Italia all'Europeo ma anche al suo addio alla Serie A.

EURO 2020 - "E' stata un'Italia meravigliosa che ha reso felici tutti, non solo per il risultato, ma anche per come ha vinto. Essere italiano a livello calcistico è sempre stato un orgoglio perché, con i nostri pregi e difetti, siamo sempre stati protagonisti. Poi abbiamo avuto momenti meno felici, ma una vittoria come questa dopo la mancata qualificazione al Mondiale ci voleva. Fa bene a tutti", le parole di De Zerbi riportate da TMW.

SINGOLI - Un pensiero anche ai calciatori Azzurri del Sassuolo: "Berardi e Locatelli? Loro non avevano bisogno di me come allenatore. Erano forti anche prima. A forza di martellarli forse, però, sono diventati più forti mentalmente. Al rigore di Berardi ammetto di essermi emozionato perché so quanto sia sensibile. Lo stesso vale per l'errore di Locatelli, è stato come se lo avessi commesso io. Tutto questo senza dimenticare Raspadori e Caputo, a cui ho pensato ieri, che ha saltato l'Europeo per un infortunio".

ADDIO - Sulla scelta di andare in Ucraina: "Ho lasciato l'Italia perché consideravo terminato, a malincuore, il mio percorso al Sassuolo. Altrimenti non me ne sarei mai andato. Lì mi sono divertito. Una volta capito che il percorso era terminato lo Shakhtar è stata la società che più si è avvicinata al mio ideale di calcio. Potermi confrontare con la Champions però è sicuramente una gratificazione". E su come stanno andando le cose in questo inizio di stagione: "Abbiamo finito il ritiro perché il campionato inizia il 24. Fra due giorni riprendiamo la preparazione in vista della prima giornata. Poi dovremo pensare alla Champions League per la quale dobbiamo affrontare due turni e a settembre avremo anche la Supercoppa contro la Dinamo Kiev. Vogliamo iniziare subito bene perché vincere aiuta a vincere", ha concluso De Zerbi.

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