ITA Sport Press
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Everton, Digne si sfoga: “Finalmente calcio le punizioni. Con Totti, Ibrahimovic e Messi era impossibile…”

"Nei club d'élite conosci le gerarchie e..."

Redazione ITASportPress

Curiosa intervista rilasciata dal terzino sinistro Lucas Digne, attuale giocatore dell'Everton, ma con un passato anche al Psg, alla Roma e al Barcellona. L'esterno francese si è rivelato essere un asso sulle punizioni. Gol, come in occasione del match di Carabao Cup contro il Lincoln, ma anche assist come avvenuto in campionato contro il Wolverhampton.

Parlando ai microfoni di Goal, il classe '93 ha rivelato che l'abilità dai calci piazzati non è certo una novità per lui ma che in realtà non aveva mai avuto modo di mostrarla a causa dei più blasonati compagni avuti in passato. Adesso, invece, si gode il momento e sa di essere "il migliore".

DIETRO I TOP PLAYER - "Calciare una punizione non è una nuova abilità che è arrivata in me all'improvviso", ha detto Digne. "Ho sempre calciato le punizioni fin da quando ero giovane. Sapevo che avrei potuto prendere questa responsabilità perché so calciare bene, ma in passato non avevo la possibilità di farlo. Nei club precedenti non potevo". Il motivo? Lo spiega lo stesso terzino: "Con i miei club precedenti, club d'élite conosci le gerarchie e quando giochi in una squadra con giocatori di livello mondiale assoluto - leggende, persino - come Zlatan Ibrahimovic al Psg, Totti alla Roma e soprattutto Messi nel Barcellona, allora non c'è modo che tu possa prendere la palla e calciare una punizione. Loro sono giocatori e specialisti, con record incredibili. Allora bisogna solo accettarlo".

RIVALSA - "Ma io, naturalmente, ho sempre sperato che un giorno sarebbe stato il mio turno e ora è arrivato qui all'Everton. Mi piace e adoro la responsabilità: ogni calcio di punizione è una possibilità di rendere felici i tifosi! È un ottimo obiettivo per me, sia se segnerò sia se fornirò assist ai compagni. Ora sono particolarmente felice di calciare le punizioni. Finalmente!", ha concluso Digne.