Non poteva che toccare a Neymar difendere un collega sospeso per aver preso parte ad un compleanno, il suo, dopo una sconfitta. Parliamo di quanto accaduto al Fortaleza con il calciatore Lucas Crispim che dopo aver compiuto gli anni ha scelto di passare dei momenti piacevoli con amici e famiglia.
IL CASO
Festeggia compleanno dopo sconfitta, club lo sospende ma Neymar lo difende…
Peccato che questo abbia infastidio il suo club dato che il tutto è arrivato dopo la sconfitta della sua squadra contro l'Avai. Sui canali ufficiali del formazione brasiliana, infatti, ecco il duro comunicato con tanto di sospensione: "Gli atleti hanno ovviamente diritto allo svago. Tuttavia, dovrebbero sapere che ci sono tempi e modi appropriati perché ciò avvenga. I giocatori professionisti presentano il club, e l'istituzione va rispettata, soprattutto nei momenti più difficili".
Parole, quelle del Fortaleza, che non sono andate a genio a Neymar che si è sentito in dovere di commentare e di prendere le parti di Crispim: "Hai perso... non puoi festeggiare il compleanno di tua nonna, di tuo figlio, di tua moglie e soprattutto tuo. Essere un atleta non è facile. 'Puoi essere felice solo dopo aver terminato la tua carriera', che follia", le parole di O'Ney.
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