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Grecia, Ministro dello Sport sospende l’inizio del campionato per violazioni della Federazione

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Kondonis ha accusato la Epo di aver cambiato tre componenti della commissione etica, giudici scelti all'interno di una lista preparata dal Tribunale di prima istanza di Atene, per i quali la sostituzione è prevista soltanto in caso di dimissioni.

Redazione ITASportPress

Calcio greco nel caos. Come riporta l'ANSA, il ministro dello Sport ellenico, Jristos Kondonis ha annunciato, attraverso una lettera inviata alla Fifa, la sospensione dell'inizio del campionato, il cui via era previsto il 20 agosto, in seguito a presunte violazioni regolamentari da parte della Federcalcio di Atene (Epo). Kondonis ha accusato la Epo di aver cambiato tre componenti della commissione etica, giudici scelti all'interno di una lista preparata dal Tribunale di prima istanza di Atene, per i quali la sostituzione è prevista soltanto in caso di dimissioni. Nella missiva, il ministro dello Sport chiede alla Fifa "di nominare un direttorio provvisorio per far sì che la Epo convochi nuove elezioni e venga ristabilita la legalità" e al contempo annuncia che "fino a quel momento, vista la situazione attuale, non potrà iniziare nessun campionato calcistico in Grecia".